Punture di insetti, quando si rischia l'infezione: tutto quello che c'è da sapere

Domenica 6 Agosto 2023, 18:57 - Ultimo aggiornamento: 19:05

Come difendersi?

La domanda fondamentale, dopo aver appreso quali sono rischi e conseguenze è: come difendersi? Risponde Maria Rosaria Capobianchi, consulente per la ricerca, Ospedale Sacro Cuore Don Calabria IRCCS, Negrar di Valpolicella (Verona) e componente Gruppo di Lavoro GLIVE-AMCLI. Capobianchi sottolinea l’importanza di pochi semplici accorgimenti.

  • Trattare le caditoie di propria pertinenza con prodotti larvicidi
  • Evitare ristagni d'acqua
  • Mettere al riparo dalla pioggia tutto ciò che può raccogliere acqua
  • Introdurre pesci in vasche e fontane così da poterle bonificare
  • Chiudere ermeticamente i recipienti che non possono essere spostati
  • Svuotare giornalmente i sottovasi ed altri recipienti
  • Tagliare periodicamente l’erba e controllare lo sviluppo della vegetazione.

Prosegue Capobianchi: «La prevenzione più efficace consiste nel ridurre la probabilità di subire punture: è buona norma dunque proteggere gli ambienti di casa, per esempio usando le zanzariere alle finestre, ed utilizzare repellenti che abbiano una significativa concentrazione di principio attivo in modo da poter essere efficaci per parecchie ore».

Per la TBE esiste un vaccino per l'adulto (da somministrarsi a partire dai 16 anni) e uno pediatrico. Il vaccino non protegge contro altri virus e batteri che possono essere trasmessi da punture di zecca, pertanto è necessario adottare comunque tutte le precauzioni possibili per evitare punture di zecca nelle zone a rischio, come l’utilizzo di apposite calzature, coprendo gambe e braccia con indumenti adeguati.

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