Matematica, ragazzi più bravi delle ragazze: divario eccessivo in Italia, siamo ultimi al mondo

Martedì 5 Dicembre 2023, 14:24 - Ultimo aggiornamento: 17:25

Il digitale a scuola

Il rapporto Ocse Pisa 2022 presentato oggi «mette anche in luce la rapida evoluzione degli effetti della tecnologia sui risultati scolastici dei bambini. Secondo i risultati del Pisa, un uso moderato delle apparecchiature digitali a scuola è associato a migliori risultati scolastici, ma questo dipende da tecnologie utilizzate per favorire, e non frenare, l'apprendimento»: è quanto si legge in una nota diffusa dall'Ocse. «In media - avverte l'organismo con sede a Parigi - nei Paesi Ocse, gli studenti che passano fino a un'ora al giorno su apparecchiature digitali durante i momenti di svago ottengono risultati in matematica superiori di 49 punti a quelli ottenuti dagli studenti che consacrano alle apparecchiature digitali tra le 5 e le 7 ore al giorno, tenendo anche conto del profilo socioeconomico degli studenti e degli istituti». Inoltre, sempre tra i Paesi Ocse, una media «del 45% degli studenti si dice nervoso o ansioso se il suo telefono non è a prossimità, e 65% dichiara di essere distratto dall'uso di apparecchi digitali in almeno alcune lezioni di matematica, percentuale che supera l'80% in Argentina, Brasile, Canada, Cile, Finlandia, Lettonia, Mongolia,Nuova-Zelanda e Uruguay». Rispetto al rapporto Pisa 2018, i risultati medi al livello Ocse sono crollati di dieci punti in comprensione scritta e di circa 15 punti in matematica.

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