Ci sarà anche una prima riduzione dell’Irpef nella prossima Manovra, insieme alla conferma del taglio del cuneo fiscale, a misure specifiche a favore delle famiglie e al finanziamento (almeno 3 miliardi) dei rinnovi contrattuali. Il quadro macroeconomico e di finanza pubblica conferma gli stretti margini di movimento per la legge di Bilancio attesa tra poco meno di un mese; il governo intende sfruttarli, secondo quanto emerso nella serata di ieri «con un’impostazione di bilancio seria e di buon senso». La dote a disposizione parte dal maggior deficit per il 2024, che libera 14 miliardi ai quali si aggiungeranno i proventi della revisione della spesa (che salgono a ben due miliardi) e di ulteriori somme recuperate sul lato delle entrate.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout