La rivolta del Gruppo Wagner, Putin sarà il prossimo a cadere? I precedenti russi (guerre civili e colpo di Stato) non sono a favore dello zar

Sabato 24 Giugno 2023, 17:01 - Ultimo aggiornamento: 17:21

La guerra civile russa

Uno dei conflitti più sanguinosi della storia russa. Un vero e proprio spartiacque. Una guerra civile che per tre anni aveva travagliato il paese (dal 1918 al 1920), liquidando le forze controrivoluzionarie e instaurando il loro potere su tutto il territorio della nascente Unione Sovietica.

La guerra civile russa scoppiò in seguito alla Rivoluzione d'ottobre, avvenuta tra nel 1917 (6-8 novembre, ndr.) e alla presa del potere da parte dei bolscevichi, combattuta tra questi, detti «rossi», e vari gruppi controrivoluzionari, detti «bianchi», ufficiali fedeli allo zar nel tentativo di restaurare l'antico regime, appoggiati da una coalizione di paesi quali Regno Unito, Stati Uniti d'America e Francia. Chi vinse? Catalogare vincitori e vinti è sempre difficile quando si tratta di un conflitto interno. Possiamo dire, però, che i rossi ottennero la vittoria finale. Generalmente si indica la fine della guerra civile russa nella data del 25 ottobre 1922 con la presa di Vladivostok, ma in alcune zone i combattimenti si protrassero fino oltre il 1923.

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