Il duplice omicidio
Da vicolo Avenia, il romeno ubriaco sarebbe tornato - la ricostruzione è di investigatori e inquirenti - in via Vinci dove avrebbe sfondato la porta di ingresso e con «una ferocia inaudita» - per come è emerso fin dal primo sopralluogo nell'abitazione -, avrebbe trucidato anche la 58enne, spaccandole in testa tutto quello che è stato trovato: piccoli mobili, suppellettili e arredi.
Dei romeni, richiamati dall'infernale trambusto, sono accorsi. Vi sarebbero stati anche dei testimoni. L'audizione di queste persone avrebbe permesso di incastrare i pezzi del drammatico puzzle, ricostruendo cosa sarebbe accaduto. Ma l'inchiesta va ancora avanti e oggi sono state passate in rassegna le immagini dei sistemi di videosorveglianza.