Diga di Kakhovka, enorme chiazza di petrolio verso il Mar Nero. Quali conseguenze? Dalla scomparsa del canale in Crimea al danno ambientale

Mercoledì 7 Giugno 2023, 12:05 - Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 14:09

Il parere degli esperti

L'idrogeologo e presidente del consiglio del National Ecological Center Ruslan Havryliuk ha dichiarato al notiziario TSNche l'esplosione potrebbe rivelarsi un disastro davvero terribile: «C'è una diga lunga 400 metri che chiude il bacino idrico di Kakhovka e ci sono unità di attrezzature idrauliche lunghe 150 metri. Dopo la sua distruzione, si può creare uno spazio vuoto di 550 metri e l'acqua, che si trova 16 metri più in alto nel bacino idrico di Kakhovka rispetto al fiume Dnipro, può precipitare nel corso inferiore del fiume Dnipro. Saranno interessate le zone costiere sulla riva sinistra del fiume Dnipro. Il principale ecosistema colpito in modo critico è quello della bassa valle del fiume Dnipro, in particolare il Parco Nazionale del Basso Dnipro. Il livello dell'acqua può salire di 5 metri a Kherson, ma entro 20-40 ore l'acqua alta scenderà nel Mar Nero».

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