Cina sfida Filippine e Vietnam per le isole strategiche del Pacifico: cannonate ad acqua contro le navi rivali. Le basi segrete dei palloni-spia

Venerdì 10 Novembre 2023, 14:48 - Ultimo aggiornamento: 20:02

Le basi segrete cinesi

Queste isolette sono considerate così strategiche dalla Cina che, per superare le contese territoriali, ha costruito direttamente un'isola artificiale in quel tratto di mare, isola che comprende anche una pista per aerei lunga 3mila metri. La costruzione ha innescato naturalmente proteste degli stati vicini, ma Pechino non se ne cura. E palloni-sonda spia cinesi sono stati denunciati anche da Taiwan.

Dirigibile cinese in una delle isole Spratly; a destra un rendering di un dirigibile di nuova generazione

La Cina, ma anche gli altri stati che puntano su palloni-sonda per usi militari, hanno buon gioco anche a livello di norme internazionali perché il "traffico" nella parte alta della Stratosfera (fino a 60 chilometri) e nella Mesosfera (fino a 80 chilometri) è regolamentato in maniera assai datata e lacunosa. Fino alla quota di tangenza degli aerei di linea si può argomentare qualcosa, ma di lì in su c'è poco da fare. Il compianto Concorde (fortunato chi ci ha volato) arrivava a 18 chilometri ma tutti gli altri aerei sfrecciano al più a 14 chilometri di quota. In questa fascia, dal terreno fino a 14 chilometri, effettivamente i palloni-sonda stanno fra i piedi e ce ne si può lamentare (anche lanciando missili aria-aria, hanno detto gli americani) ma sopra comincia una zona riservata solo a pochi aerei spia come gli U2 (20mila metri di tangenza) o i pensionati BlackBird (25mila metri) dell'Usaf. I palloni-sonda possono arrivare anche più in alto, a 35mila, 40mila metri.

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