Alberto Angela, la carriera e il rapporto con il padre Piero. In onda la puntata speciale di “Ulisse, il piacere della scoperta”

Giovedì 25 Maggio 2023, 11:53
La carriera

Per oltre 10 anni, Angela ha svolto attività di scavo e di ricerca sul campo, partecipando a spedizioni internazionali alla ricerca dei resti fossili di antenati dell’uomo (paleoantropologia) nell’allora Zaire (oggi Repubblica Democratica del Congo), a Ishango, nel 1983 e nel 1984; in Tanzania (Olduvai e Laetoli) nel 1986, 1987 e 1988; nel Sultanato dell’Oman nel 1989, in Etiopia (valle dell’Awash) e in Mongolia nel deserto del Gobi, alla ricerca anche di resti di dinosauri e di mammiferi primitivi, nel 1991. Nel 1986 partecipa alla spedizione e allo scavo nella Gola di Olduvai, che portano alla scoperta dei resti fossili di un ominide vissuto 1,8 milioni di anni fa.

Alla propria attività di studioso, ha fatto seguito la professione per la quale è più noto, quella di divulgatore scientifico, in particolare attraverso la televisione. Ha realizzato in questo settore riprese e servizi in tutti i continenti, su siti archeologici e paleontologici, centri di ricerca, santuari naturalistici e anche su etnie e culture in via di estinzione come Wairuru (Ande Peruviane), Hmong e Dao Rossi (confini Vietnam e Cina), Hazda (Tanzania meridionale), Boscimani (Namibia) e Pigmei (Congo).

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