Alberto Angela, la carriera e il rapporto con il padre Piero. In onda la puntata speciale di “Ulisse, il piacere della scoperta”

Giovedì 25 Maggio 2023, 11:53

L'esperienza in tv

Per la tv, inizia a lavorare come conduttore per la Televisione Svizzera Italiana (RTSI). Nel 1990 per questa emittente ideò, scrisse e condusse in studio il programma Albatros, una serie di 12 puntate di divulgazione scientifica. La serie fu in seguito riproposta in Italia da Telemontecarlo, segnando così il suo esordio italiano. Tra le sue trasmissioni più note per la Rai, Superquark, Passaggio a NordOvest, Meraviglie, Ulisse, il piacere della scoperta.

Come dicevamo, proprio per quest’ultimo programma, Angela a Parigi intervista Catherine Deneuve: «È un privilegio incontrarla. Fare cultura in prima serata non è mai scontato, va fatta in modo che vinca o si piazzi bene: è una grande responsabilità e la sentiamo tutta», sottolinea. Il racconto storico, archeologico, divulgativo di Ulisse più che mai condensa la passione di Alberto Angela per la ricerca, la curiosità nei confronti dell’uomo e del mondo: «La sensazione non solo mia, ma di tutta la squadra che lavora con me - spiega - è che il punto di arrivo sia in realtà il viaggio stesso: non conta tanto la meta, quanto il modo in cui stai navigando, la polvere che hai sul viso e che parla del tuo sentiero. A 18 anni giravo in treno con l’Interrail - ricorda - e la cosa più bella, all’arrivo in una stazione, era decidere in quel momento dove andare. Nascere è vincere il biglietto della vita, un viaggio fatto di incontri, persone, luoghi. E io non ho mai smesso di farlo».

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