I risultati
Attiva sul fronte vaccini a mRna terapeutici anche la ricerca italiana, con il laboratorio Armenise-Harvard di immunoregolazione presso l'Italian Institute for Genomic Medicine (Iigm) e la biotech italo-svizzera Nouscom, che si basa sull'entrata in circolo del vaccino. Dai ricercatori dell'Istituto dei tumori Pascale di Napoli sono invece arrivati, dopo 7 anni di sperimentazione, i primi risultati positivi del vaccino contro il tumore al fegato. Punta poi ad un vaccino universale la ricerca americana sperimentata su topi e scimmie, che ha dimostrato di riuscire ad abbattere le difese che i tumori mettono in atto per proteggersi dagli attacchi del sistema immunitario, bloccando le cellule malate.
Moderna and @Merck today announced that mRNA-4157/V940, an investigational personalized #mRNA #cancer vaccine, in combination with KEYTRUDA, Merck's anti-PD-1 therapy, has been granted Priority Medicines (PRIME) scheme designation by the @EMA_News for the adjuvant treatment of… pic.twitter.com/IuyLOskjtp
— Moderna (@moderna_tx) April 6, 2023