Vaccini anti cancro e infarto, Moderna lancia la rivoluzione: entro il 2030 i primi sieri ​a mRna. Ecco come funzionano

Martedì 11 Aprile 2023, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 15:30

Come funzioneranno?

La mRna, una volta iniettata, si traduce in parti di proteine identiche a quelle presenti nelle cellule tumorali. Le cellule immunitarie li incontrano e distruggono le cellule tumorali che trasportano le stesse proteine. Nel prossimo futuro si dovrebbe arrivare anche a vaccini contro le malattie cardiovascolari e quelle autoimmuni. Per le malattie respiratorie, sempre secondo Burton, «potrà bastare una singola iniezione a proteggere contro Covid, influenza e virus sinciziale». Ma i vaccini a mRNa potrebbero essere adatti a combattere malattie rare attualmente senza terapie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA