Roma, furto al supermercato: inseguimento da film, estintori contro le volanti. Banda in fuga dopo il colpo a Vigne Nuove

I quattro rapinatori hanno fatto irruzione nel market, hanno smurato la cassaforte caricandola sul furgone. Poi la fuga a tutta velocità.

Spaccata al supermercato: inseguimento da film, estintori contro le volanti. Banda in fuga dopo il colpo a Vigne Nuove
di Flaminia Savelli
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Martedì 27 Febbraio 2024, 07:11 - Ultimo aggiornamento: 13:20

L'allarme è scattato in via di Vigne Nuove intorno alla mezzanotte di domenica: una Fiat 500 L ha sfondato l'ingresso del market mentre un secondo mezzo, un furgone bianco, era di "vedetta". In una manciata di minuti la banda di quattro rapinatori ha fatto irruzione nel supermercato, ha smurato la cassaforte caricandola sul furgone. Poi la fuga a tutta velocità. I due mezzi hanno imboccato il Gra poi all'uscita della via Tiburtina sono stati intercettati da una Volante della polizia. Sono seguiti minuti ad altissima tensione con i tre mezzi coinvolti che hanno sfrecciato a tutta velocità: ad aprire la corsa la Fiat 500 L seguita dal furgone bianco e quindi l'auto della polizia. Con i banditi che hanno azionato gli estintori per distrarre i poliziotti con la schiuma e il fumo. All'altezza di via Ugo Ojetti la banda si è divisa: da una parte il furgone bianco con il bottino da 60mila euro. Dall'altra la Fiat 500 L. La corsa per l'utilitaria è terminata con uno speronamento con la Volante. A quel punto i due rapinatori hanno tentato la fuga a piedi. Per uno di loro la corsa è terminata in uno dei condomini di via Ugo Ojetti dove un poliziotto lo ha sorpreso all'interno di un palazzo. Il malvivente era infatti riuscito a entrare in uno dei condomini per sfuggire alla presa del poliziotto che lo tallonava e che dopo averlo raggiunto lo ha bloccato. In manette è finito uno straniero di origini romene, Alexandru O. di 27 anni. Quattro invece gli agenti che sono rimasti feriti nell'incidente. Tutti sono stati medicati e dimessi con una prognosi di 7 giorni. Sul posto sono intervenuti gli agenti del vicino commissariato che hanno avviato ulteriori indagini. Durante i primi controlli hanno accertato che la Fiat 500 L, utilizzata per sfondare l'ingresso del market, era stata rubata poche ore prima. Durante la perquisizione all'interno della macchina, gli investigatori hanno trovato gli estintori - utilizzati dai banditi durante la fuga per distrarre i poliziotti alla guida- e poi gli arnesi da scasso. Mentre gli agenti procedevano in via Ugo Ojetti, una squadra ha avviato una fitta rete di ricerche tra la via Tiburtina e il quadrante di Montesacro per rintracciare il furgone con il bottino.
Ma del mezzo non c'era più traccia: «Non escludiamo che siano riusciti a raggiungere un garage o un box nelle zona» dicono gli agenti che già nella notte hanno eseguito una prima ricerca nella notte senza però, trovare traccia del furgone bianco.

LE INDAGINI

Le indagini si stanno concentrando sul componente della banda finito in manette. Gli agenti stanno cercando di ricostruire la rete di contatti dell'arrestato ora accusato di furto e resistenza a pubblico ufficiale. Non solo: «I rapinatori hanno agito con precisione, sono andati a colpo sicuro quindi di certo hanno messo a segno altri colpi analoghi» precisano gli agenti. Stanno quindi eseguendo accertamenti e verifiche su altri colpi analoghi. Infine, una squadra della polizia Scientifica ha eseguito i rilievi all'interno del supermercato di via di Vigne Nuove. Hanno quindi sequestrato le immagini di video sorveglianza: nei fotogrammi potrebbero esserci dettagli utili per risalire all'identità dei tre banditi in fuga.

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