In effetti comoda è comoda, esteticamente un po’ vistosa, sembra il sedile di un’auto di corsa. Forse in questo modo torna la voglia di studiare, la concentrazione perduta a causa del dolore al fondoschiena. O forse torna la concentrazione solo per giocare, in cuffia, sul trono con tastiera, mouse e schermo. Perché rovinarsi una fantastica partita? Magari per studiare passava pure la scomoda sedia di legno, ma ormai la truffa è compiuta: la sedia ergonomica ultrafit, tutt’altro che sobria, è arrivata, occupa mezza stanza. Ma i voti non cambiano.
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