Ostia, busta con proiettile spedita a un dirigente medico della Asl 3

La pallottola 765 indirizzata al dottor Saul Torchia, a capo dell'Igiene pubblica. Dal suo servizio dipendono le autorizzazioni e i controlli nei locali e cliniche dei X, XI, XII municipio e Fiumicino

Carabinieri alla Asl Roma 3
di Alessia Marani
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Sabato 13 Gennaio 2024, 17:00

Un proiettile calibro 765, integro, e chiuso in una busta anonima è stato recapitato mercoledì mattina all’indirizzo della sede della Asl Roma 3 di Casal Bernocchi. Destinatario: il dottor Saul Leonardo Torchia, direttore del Servizio di igiene e sanità pubblica in un territorio, quello coperto dall’azienda 3, tanto vasto quanto “caldo” i cui confini vanno dal quartiere di Monteverde, passando per Acilia fino al mare di Ostia. Zone dove i clan autoctoni o vicini alla Camorra hanno sedimentato la propria influenza, inquinando il tessuto economico e commerciale. Un avvertimento inquietante su cui ora stanno indagando i carabinieri. Il plico è stato intercettato dagli addetti alla corrispondenza negli uffici al piano terra. L’allarme è scattato immediatamente. Il dirigente medico, ascoltato dagli investigatori, ha spiegato di non avere ricevuto minacce specifiche e di non avere idea di chi possa essere l’autore del gesto, sottolineando anche ai colleghi di essere «consapevole» dei rischi correlati a una professione, a contatto con il pubblico e che si occupa soprattutto del rilascio dei pareri fondamentali di idoneità igienico-sanitaria per le attività commerciali (di estetica, ricettive, turistiche, ricreative, artigianali e industriali) effettuando anche i relativi controlli.
Al Sisp spetta, inoltre, il rilascio dei pareri di idoneità per le attività scolastiche, residenziali sociali, ricreativo-sportive e commerciali con superfici di vendita superiori ai 600 metri quadrati.

Infine, nella sfera delle competenze del Servizio ricadono anche i pareri necessari per operare alle strutture sanitarie residenziali (case di cura, Rsa e Hospice) e alle strutture sanitarie non residenziali (poliambulatori, centri di riabilitazione, ambulatori radiologici, studi medici soggetti ad autorizzazione...). Alcuni dei controlli sono effettuati dopo l’invio della documentazione correlata da parte degli enti locali competenti, Comune e Regione. La vigilanza viene operata su tutte le attività sanitarie private ed accreditate presenti sul territorio, con interventi programmati o su richiesta. Il Sisp si occupa comunque anche delle malattie infettive, della profilassi e della sorveglianza epidemiologica sul territorio, un ambito in cui ha avuto un ruolo essenziale durante l’emergenza Covid.


LE PERIZIE
Chi, dunque, può volere intimorire il dirigente? Torchia è approdato alla Asl Roma 3 dopo avere lavorato con lo stesso incarico nella Asl 4 competente per Civitavecchia e i Comuni della provincia a nord di Roma. Gli investigatori non escludono nemmeno il gesto di uno squilibrato intenzionato a vendicarsi per una ispezione o un controllo non andato a buon fine. Il proiettile - cartucce “Fiocchi” - è di una tipologia relativamente facile da trovare, comunemente in suo a chi ha (o aveva) un porto d’armi. Dalle perizie disposte dal reparto Scientifico si attendono ulteriori elementi per risolvere i giallo.

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