Diplomazia, l'ambasciatore Viktor Elbling:

Da Villa Almone il Capo missione tedesco saluta Roma per la fine del suo mandato

Viktor Elbling e la moglie Nuria al ricevimento a Villa Almone dove la coppia saluta Roma per la fine del mandato
di Paola Pisa
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Venerdì 30 Giugno 2023, 21:09
Ricevimento d’estate molto speciale a Villa Almone, spettacolare residenza dell’ambasciatore della Repubblica Federale di Germania, Viktor Elbling. Il diplomatico e la consorte Nuria Sanz accolgono gli ospiti e l’atmosfera è particolarmente affettuosa perché la serata è anche occasione per la coppia di salutare gli amici, i colleghi, e dire arrivederci a Roma. Viktor Elbling si accomiata per fine mandato. Sono più di trecentocinquanta gli invitati tra cui personalità di politica e governo, di diplomazia, economia, cultura e società che partecipano a questo evento, tra loro si notano la Presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra, il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, Mario Monti, Giulio Tremonti, l’ambasciatrice di Polonia Anna Maria Anders, gli ambasciatori Michele Valensise e Riccardo Guariglia. Ci sono Enrico Mentana, Ruth Dureghello, Valerio Carocci, Marisela Federici, Luca Bergamo, ad applaudire i discorsi belli e toccanti dei padroni di casa. “È il momento di dire arrivederci dopo cinque anni. Ma non ce ne andremo mai veramente dall’Italia. Ci siamo fatti tantissimi amici. Abbiamo lavorato con politici e ministri. Ma questo è un discorso privato. Questo è un Paese speciale, da scoprire, molto più complesso di come sembra da lontano. Va raccontato meglio. Sono stati anni belli ma anche difficili per la pandemia, ora vedete questo giardino con tante persone, io e mia moglie abbiamo passato interi periodi compitamente soli e abbiamo scoperto quanto è difficile gestirlo. Innaffiavamo a turno, zona per zona. Abbiamo fatto i giardinieri”. Sorrisi e applausi. L’ambasciatore continua dicendo che la diplomazia moderna si occupa dei contatti con la società civile. Parla di Europa e del suo futuro. E naturalmente di Ucraina. Si sofferma sul vocabolo “Vicinanza”. Vicinanza tra Germania e Italia. Tutti battono forte le mani. Al microfono è la volta della raffinata e colta consorte, Nuria Sanz quasi commossa: “Sono stati cinque anni felici. Certi giorni cominciavano con una prima colazione di lavoro per continuare con pranzi, ricevimenti, concerti. Sempre tutto andava alla perfezione grazie a questi collaboratori perfetti. Una squadra di Serie A. Noi torneremo sempre. Anche in nome dell’arte, la più grande ambasciatrice del mondo.” Applausi ammirati per Nuria Sanz Elbling. Vengono chiamate tutte insieme anche le persone dello staff. Per le foto. E c’è perfino Akexander, pochi mesi, primo nipote di Viktor Elbling, con la mamma. “Spero abbia una vocazione per la diplomazia”, dice il nonno Capo Missione. Il grande parco è illuminato, i buffet ricchi di delizie, le siepi pettinate, i brindisi sono cordialissimi. Molti gli abbracci. Tendoni, poltrone. Musica brasiliana dal vivo. Nell’album dei bellissimi amarcord romani di Viktor e Nuria Elbling, figurano i rapporti istituzionali e politici, economici e culturali, le visite al Paese, ma anche le serate musicali d’avanguardia, le iniziative con l’Accademia di Villa Massimo. Resta la grande eleganza di una coppia rispettata per competenza, molto amata per cordialità, molto ammirata per la classe e l’eleganza.
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