Prenestina, si lancia dal 7° piano e muore mentre moglie e figlia sono in un'altra stanza

Prenestina, si lancia dal 7° piano e muore mentre moglie e figlia sono in un'altra stanza
di Marco De Risi
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Lunedì 31 Marzo 2014, 16:50 - Ultimo aggiornamento: 18:37

Dramma nel primo pomeriggio in un palazzo di via Olevano Romano, al Prenestino. Un uomo di 88 anni, romano, ha deciso di farla finita gettandosi da una finestra della sua abitazione al settimo piano. L’uomo non è morto sul colpo. Decine di passanti e automobilisti l’hanno visto agonizzare sul marciapiede e così sono scattati i soccorsi. Sul posto nel giro di pochi minuti è accorso il personale di un’ambulanza che ha trasportato il ferito al policlinico Tor Vergata.

L’anziano a causa delle gravi lesioni riportate dalla caduta, è morto poco dopo l’arrivo al pronto soccorso.

Del caso si stanno occupando i carabinieri della compagnia Casilina. I militari hanno identificato la vittima e con cautela e sensibilità hanno ascoltato la moglie e la figlia della persona che si è tolta la vita. Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che le due donne stavano in un’altra stanza quando l’uomo ha aperto la finestra e si è gettato nel vuoto. Alla base del gesto vi sarebbe stata una malattia che affliggeva l’ottantottenne.

Per questo l’anziano avrebbe deciso di togliersi la vita. Nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia sul corpo. La mattina del 28 dicembre dello scorso anno in via Olevano Romano si registrò un omicidio-suicidio. Un pensionato di 87 anni aggredì nella sua abitazione la moglie di 74 che massacrò in salotto a colpi di blocca-pedale. Subito dopo, l’assassino si tolse la vita gettandosi dalla finestra: morì sul colpo.

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