Roma, Centurioni: si allarga la zona rossa. Nuovi divieti per Muro Torto e San Lorenzo

Roma, Centurioni: si allarga la zona rossa. Nuovi divieti per Muro Torto e San Lorenzo
di Lorenzo De Cicco
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Mercoledì 16 Dicembre 2015, 08:25 - Ultimo aggiornamento: 08:27


Stop ai centurioni in altre 40 strade della città: non solo Vaticano e Tridente, pure zone come Muro Torto e San Lorenzo finiscono nella black-list del Campidoglio. Il commissario Francesco Paolo Tronca, ieri ha deciso di estendere «l'efficacia territoriale» dell'ordinanza che aveva emanato il 25 novembre scorso, quella che ha disposto il divieto di svolgere in alcune zone del centro «qualsiasi attività che preveda la disponibilità ad essere ritratto come soggetto in abbigliamento storico in fotografie o filmati, dietro corrispettivo in denaro».
 


IN VATICANO
Il provvedimento anti-centurioni da oggi sarà operativo anche in altre 40 strade e piazze. Non solo nelle immediate vicinanze dei monumenti, ma anche in un'area più estesa rispetto a quella fissata dalla prima ordinanza. Una decina di vie sono intorno al Vaticano, l'area dove la maggior parte dei figuranti in lorica e gladio si erano “trasferiti” subito dopo l'entrata in vigore i divieti. Niente gladiatori quindi neanche a via di Porta Angelica, borgo Angelico, viale delle Mura Aurelie, largo di Porta Cavalleggeri, via Paolo VI, largo del Colonnato, «ad esclusione delle aree ricadenti nel territorio dello Stato Città del Vaticano».
L'obiettivo del Campidoglio è chiaro: evitare che i finti gladiatori sfrattati da Colosseo e Fori Imperiali, spostino il loro business, tutto in nero, accanto al principale polo d'attrazione di pellegrini durante il Giubileo. Non è un caso se l'8 dicembre, durante l'apertura della Porta Santa a San Pietro, decine di comparse si erano riversate intorno a Borgo Pio e alla stazione metro di Ottaviano per farsi scattare foto, dietro ricca mancia, dai fedeli accorsi per la cerimonia officiata da Papa Francesco. I vigili d'ora in poi potranno multare anche i centurioni che operano in altre strade di Prati e del Gianicolo: da piazza Cavour a piazza Adriana, passando per via Vittoria Colonna, lungotevere dei Mellini e viale delle Mura Giancolensi.


SOTTOPASSO
Divieti rafforzati anche in centro storico. Da ponte Regina Margherita, a pochi passi da piazza del Popolo, a via Ferdinando di Savoia, da via Principessa Clotilde a piazzale Flaminio. Ma perfino viale del Muro Torto, corso d'Italia e sottovia Ignazio Guidi diventano off-limits per i centurioni.
Figuranti banditi pure dall'area intorno alla Sapienza. Nell'elenco stilato dall'ordinanza di Tronca figurano infatti viale del Policlinico, viale dell'università, piazza Confienza, via Monzambano, viale Castro Pretorio, viale Pretoriano, viale di Porta Tiburtina, piazzale Tiburtino, via di Porta Labicana, piazzale Labicano e via Casilina nel tratto da Piazzale Labicano e Viale Castrense.
Divieto esteso anche intorno nel quartiere San Giovanni e Terme di Caracalla: via della Ferratella in Laterano, viale Metronio, via delle Mura Latine, viale di Porta Ardeatina; viale del Campo Boario. E ancora: lungotevere Testaccio, Ponte Sublicio, viale delle Mura Portuensi e viale Aurelio Saffi.
SALTA-FILA
Il provvedimento emanato ieri segue quello firmato da Tronca una settimana fa, che ha ridotto ulteriormente il raggio d'azione dei saltafila, i promoter turistici che operano intorno a San Pietro e al Colosseo e che permettono ai turisti di evitare le lunghe code, vendendo biglietti già acquistati. L'ordinanza del 6 dicembre ha aumentato il numero di strade dove queste operazioni sono vietate ma nelle prossime settimane potrebbero arrivare novità: tra le ipotesi allo studio in Comune infatti c'è anche la regolamentazione del settore.
 

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