Gladiatori molesti e bande di scippatori pronti a colpire. Il Colosseo è terra di conquista per abusivi e ladri. Con buona pace dei turisti che ogni giorno vengono letteralmente assaltati. Per tutti la base operativa è Largo Gaetana Agnesi, la terrazza che affaccia sul Colosseo. Una delle uscite della metro. «Foto con il gladiatore!», «Do you want a photo?» chiedono i centurioni armati di elmo e gladio. Più distanti alcune bande di scippatori. Almeno un paio. Si spartiscono prede e territorio. Occhio attento e sentinelle pronti ad avvertirli in caso di arrivo delle forze dell'ordine. Ieri pomeriggio sia sulla piazzetta che intorno a tutta l'area del Colosseo circolavano numerose macchine della Polizia Locale. Lunedì pomeriggio uno dei gladiatori che quasi quotidianamente stazionano in quella zona è stato arrestato dai poliziotti del Commissariato Celio. Il motivo? Una coppia di turisti, lui venezuelano e lei libanese, hanno chiesto al gladiatore di fare una foto insieme, ne hanno scattate un paio e lui ha chiesto 40 euro. La coppia si è rifiutata e il 43enne li ha minacciati e strattonati. L'uomo è stato arrestato ed essendo residente fuori città nei suoi confronti è stato disposto anche il foglio di via per tre anni. Ecco perché ieri la zona era presidiata più del solito. Niente foto per oggi.
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BANDE E TERRITORIO
Ma questo non ha certo fermato i rapinatori che come accade ogni giorno erano seduti sui blocchi di pietra del giardinetto Gaetana Agnesi.