RIETI - Riprese cinematografiche da una truffa (vera) alla Siae, avvenuta a Napoli negli anni 90, e location scelta, per girare alcune delle scene, è stata quella del tribunale di Rieti, da questa mattina presto occupato da attori, comparse e personale della casa produttrice impegnati all'interno dell'aula penale Caperna, dove vengono ricostruite le fasi del processo nei confronti degli imputati, arrestati per il clamoro raggiro allo Stato.
Palazzo di giustizia reatino scelto, spiegano dalla società che sta realizzando il film, perchè è l'unico tribunale del Lazio ad avere all'interno dell'aula il gabbiotto con le sbarre dove vengono ospitati i detenuti durante le udienze, struttura realizzata dopo i lavori di ammodernamento compiuti nel 2019.
Mezzi e attrezzature della Stiffi Cinematografica Service sono stati sistemati da ieri sera e parte del piazzale Bachelet nonchè il lato su via Borsellino, sono occupato dai camerini "volanti", dove si preparano gli attori prima di entrare in scena, e dalle attrezzature tecniche.