«Si tuteli la sanità reatina». Petrangeli
scrive a Zingaretti. Esplode il caso Avis
Liste di attesa: un anno per esami al cuore

«Si tuteli la sanità reatina». Petrangeli scrive a Zingaretti. Esplode il caso Avis Liste di attesa: un anno per esami al cuore
di Alessandra Lancia
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Mercoledì 24 Settembre 2014, 21:05 - Ultimo aggiornamento: 21:06
RIETI - Sar pure amica la Regione di Zingaretti, ma sulla sanit il sindaco Petrangeli sembra non fidarsi delle garanzie a mezzo stampa di presidente, assessore (Fabio Refrigeri) e deputato (Fabio Melilli). E ieri non solo ha scritto a Zingaretti ma ci ha tenuto a farlo sapere. Il sindaco ha cheisto «delucidazioni e precisazioni circa il lavoro che state facendo per garantire e se possibile potenziare gli attuali standard di assistenza sanitaria».



CENTRO TRASFUSIONALE: IL NODO AVIS

Intanto, in seno all’Asl reatina si apre un altro fronte di scontro: l’aria di smobilitazione che da mesi tira al Centro trasfusionale rischia di fare una vittima illustre, l’Avis. E a salire sulle barricate non sono quattro gatti ma un esercito organizzato e determinato di 5.143 donatori di sangue a cui si deve l’autosufficienza ematica della provincia. Per i locali non a norma è scattata la tagliola: l’Asl non si è presa la responsabilità e 6 su 17 sono stati tagliati.



IL PROBLEMA DELLE LISTE DI ATTESA

Si allunga intanto la litania infinita delle liste di attesa. L’ultimo caso coinvolge una giovane donna reatina, alle prese con una patologia cardiaca che richiede esami specifici periodici: Per farli dovrà aspettare un anno.



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