RIETI - Ormai l'hanno vista un po' tutti, la seconda serie animata di Zerocalcare "Questo mondo non mi renderà cattivo”, ma è sempre bene non spoilerare nulla. Di certo sappiamo che il famoso fumettista romano ha inserito due chiari riferimenti alla Sabina nel suo secondo lavoro per Netflix, arrivato dopo il grande successo di "Strappare lungo i bordi'. C'è la citazione di Montopoli nel primo episodio, quando il fumettista romano cita il “cinese”, mentre è raffigurata la rotonda di Poggio Mirteto nel quarto, con un'altra citazione di un paese della nostra provincia.
La spiegazione. Quello che ancora non sapevamo, sono le motivazioni di questi chiari riferimenti al territorio reatino.
Reduce dal grande consenso dei suoi fumetti ma non ancora travolto da quello portato da Netflix, il fumettista venne a Rieti nel settembre 2021, ospite della rassegna letteraria "Liberi sulla Carta", che quest'anno purtroppo non si terrà. Ai tempi, le persone in lista d'attesa per entrare erano circa duecento: "Calcola pensavo non mi si filasse nessuno", disse Zerocalcare al Messaggero, stupito da tanta richiesta. Dopo due serie di enorme successo, oggi il fumettista non è più solo il beniamino di ragazzini e adolescenti, ma ha guadagnato anche le copertine dei giornali generalisti, conquistando la fascia del pubblico più adulto. E i suoi firmacopie "con disegnetti" dopo gli eventi durano ormai anche quindici ore consecutive. Con lui chino sul pennarello, stoico e ligio al dovere: "Mi chiedono di disegnare di tutto, mi portano perfino le fotografie dei figli". E nel turbine di un consenso tanto clamoroso e trasversale, ben vengano due citazioni della Sabina.