RIETI – «Inizierò la preparazione col Torino, poi deciderà la società cosa fare». Kevin Bonifazi lo avevamo lasciato così a Terni, al Libero Liberati, dopo la festa promozione della “sua” Spal, arrivata proprio a pochi km da casa. Ma per il difensore di Toffia è il mercato ad aprire nuove strade, strade che portano nella grande Russia. Dopo l’interessamento del Napoli, adesso spunta addirittura lo Zenit San Pietroburgo. E a volerlo è Roberto Mancini, neo allenatore dei russi. La squadra dove in passato ha allenato anche Spalletti ha manifestato grande interesse per il giocatore sabino, classe 1996, messo in cima agli interessi proprio dal tecnico italiano ex Inter: da come riporta “La Stampa” la ricca società è pronta a fare un’offerta tra i 7 e gli 8 milioni per convincere il Toro a cedere l’ultimo ragazzo di talento uscito dalla sua cantera, blindato da Cairo fino al 2022.
Bonifazi ieri ha confermato l’interessamento dello Zenit e agli Sportitalia Awards ha detto: «Se mi fa piacere? Certo, è un club importante, vedremo cosa succederà. Contatti con Mancini? Nessuno». Da capire se il club di Cairo sia interessato a valutare l’offerta, che stando alle voci è sostanziosa, o se Mihajlovic lo ritiene un giocatore fondamentale per la sua rosa. Bonifazi – in passato anche a Caserta e Benevento oltre che nelle giovanili del Siena prima di quelle granata - è reduce dalla vittoria della B con i ferraresi, in cui era stato girato in prestito dal Toro; club, quello torinese, in cui è esploso nella Primavera. Adesso l’interesse dello Zenit, che ultimamente ha ingaggiato anche l’ex Roma, Paredes.
