Rieti, nuovi stilisti e sarti grazie
all'Accademia «Maison Fendi»
di Casperia: in tanti hanno
già trovato un'occupazione

Rieti, nuovi stilisti e sarti grazie all'Accademia «Maison Fendi» di Casperia: in tanti hanno già trovato un'occupazione
di Samuele Annibaldi
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Domenica 6 Maggio 2018, 08:23 - Ultimo aggiornamento: 13:58
RIETI - Due corsi portati a conclusione e un terzo che a breve prenderà il via. Le corsiste che hanno studiato e si sono formate nell’Accademia lavorano quasi tutte: alcune a Casperia, chi a Roma assunta a tempo indeterminato alla «Maison Fendi» e c’è chi ha aperto un’attività, mettendosi in proprio. E’ un bilancio più che lusinghiero quello dell’Accademia di Sartoria Maria Antonietta Massoli di Casperi, nata due anni fa dal connubio tra Maison Fendi e Sartoria Massoli. I valori comuni tra le due realtà come savoir-faire e tradizione, creatività e qualità, hanno dato vita al progetto con la maggior parte degli studenti usciti dall’Accademia assorbiti dalle aziende presso cui hanno effettuato lo stage (Massoli, Fendi).

OBIETTIVO RAGGIUNTO
«Obiettivo - come spiegano dalla direzione dell’Accademia - in linea con quelle che erano le aspettative: l’alta specializzazione e le conseguenti opportunità occupazionali attraverso la concretezza dell’insegnamento e il giusto mix tra le lezioni impartite e l’immediatezza della verifica di ciò che si va ad apprendere». Quando, due anni fa, si concretizzò la collaborazione Fendi -Massoli e prese forma l’Accademia nel centro storico di Casperia, si parlò di un progetto che nasceva dalla stessa passione per l’alta qualità delle due realtà. Due realtà che hanno realizzato una scuola di alta sartoria per formare una nuova generazione di esperti artigiani, di trasmettere il savoir-faire e preservare la cultura, le tecniche e la passione per l’arte sartoriale, tutta all’insegna del made in Italy.

«L’ Accademia – spiega Maria Grazia Cimini titolare della Sartoria Massoli - non è un corso di formazione o una scuola di specializzazione, ma, con il supporto della Maison Fendi, aspira a dare un valore superiore al lavoro sartoriale, rendendolo una scelta e non un ripiego e conferendogli un’appeal che attrae i nostri giovani. L’accademia mira a essere quel ponte tra istituzioni e mondo del lavoro, soprattutto artigiano».

Attraverso un corso annuale per la «sartoria donna» gli allievi, 9 per classe, apprendono le conoscenze e le tecniche necessarie per diventare specialisti nella creazione di capi eccezionali. Il corso ha una durata di 1540 ore, tra lezioni teoriche e in laboratorio, seminari, visite e stage in azienda a Casperia e a Roma alla Maison Fendi. Una formazione mirata, per far fronte alla crisi delle piccole imprese e dell’artigianato e tutelare non solo il futuro dei giovani d’oggi, ma anche la tradizione artigianale.

GLI ULTIMI CORSISTI USCITI
Ecco gli ultimi corsisti usciti dall’Accademia: Susanna Garis, Claudia Cesari, Eva Francucci, Maria Cristina Politi, Tiziana Pugliese, Caterina De Marco. La commissione esaminatrice era composta da Silvia Venturini Fendi, presidente onorario della fondazione, la giornalista moda La7 Cinzia Maldini, Alessandra Airò, fashion blogger, e Stefano Rellini responsabile sviluppo prodotto donna Rtw Fendi.


 
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