B4 Investimenti affianca la famiglia Castelli nello sviluppo di SaNo, storica azienda di Accumoli-Amatrice

B4 Investimenti affianca la famiglia Castelli nello sviluppo di SaNo, storica azienda di Accumoli-Amatrice
7 Minuti di Lettura
Sabato 16 Settembre 2023, 12:46

RIETI - B4 Investimenti SGR S.p.A. ha perfezionato il Closing relativo al terzo investimento diretto di B4 H II - Fondo EuVECA (secondo Fondo di Investimento Alternativo dalla stessa promosso e gestito). L’operazione si pone l’obiettivo di supportare Sa.No. S.r.l. (“SaNo” o la “Società”) – storica azienda di riferimento di Accumoli-Amatrice, con un forte heritage ed una riconosciuta leadership nella nicchia della trasformazione e stagionatura delle carni suine per la preparazione di specialità tipiche, incluse le eccellenze rappresentate dal Guanciale Amatriciano e dal Prosciutto Amatriciano IGP, largamente apprezzate ed utilizzate all’interno del panorama gastronomico non solo italiano – nell’ulteriore step di crescita su scala nazionale, nonché nello sviluppo di alcuni selezionati mercati esteri, facendo leva sull’appeal a livello internazionale dei prodotti alimentari premium della tradizione “Made in Italy”.


B4 Investimenti SGR S.p.A., attraverso B4 H II - Fondo EuVECA, ha investito in SaNo, nell’ambito di un’operazione di growth capital, strutturata in forma di buy-out, concepita e realizzata in partnership con la famiglia Castelli (i.e. Gianfranco Castelli, imprenditore fondatore di SaNo e la figlia Chiara, Sales Manager della Società) e con il coinvolgimento nell’azionariato e nella gestione di Pierluigi Pecchia (top manager con una lunga esperienza internazionale in ruoli dirigenziali all’interno di primarie realtà del segmento consumer, in particolare nel settore alimentare, che supporterà lo sviluppo del progetto di crescita della Società in qualità di Amministratore Delegato).
Il Closing dell’operazione è avvenuto il 14 settembre 2023 presso lo Studio Legale Gianni & Origoni di Milano, davanti al Notaio Fabio Gaspare Pantè.


L’attività nel settore della famiglia Castelli risale storicamente al 1919. SaNo, con sede ad Accumoli (Rieti), è stata fondata nel 1979 da Gianfranco Castelli come laboratorio artigianale per la produzione di salumi e si è progressivamente evoluta fino a diventare oggi – grazie anche ad importanti investimenti in impianti tecnologici, ad un attento presidio dell’intera filiera produttiva e ad una forte focalizzazione sull’alta qualità e sulla certificazione dei prodotti – realtà leader, con un marchio particolarmente riconosciuto e apprezzato, nella produzione delle specialità gastronomiche del Guanciale Amatriciano e del Prosciutto Amatriciano IGP, nonché di altri salumi tipici annoverati nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) laziali riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (e.g. lonza amatriciana, corallina, aquilano, cicolana, etc.), destinati ai principali operatori del settore della GDO, del canale HoReCa, nonché del segmento dei trasformatori alimentari. La filosofia che ha contraddistinto la gestione della Società è da sempre improntata su tre principali cardini che riguardano (i) la riscoperta e la tutela delle tradizioni artigianali ed alimentari amatriciane, (ii) l’utilizzo mirato della tecnologia per garantire elevati standard produttivi e (iii) la salvaguardia del legame con il territorio di riferimento.


La Società – che, come tutto il tessuto industriale e sociale del territorio di riferimento, ha saputo dimostrare un distintivo carattere di resilienza, superando le difficoltà venutesi a creare a seguito del devastante sisma che ha interessato l’area nel 2016 e che, al tempo, ha peraltro significativamente compromesso anche lo stabilimento di Accumoli – ha realizzato negli ultimi anni un importante percorso di sviluppo, con una crescita media annua nell’ultimo triennio nell’ordine del 15%.


SaNo impiega un organico di circa 40 risorse, caratterizzate da un forte legame e da un profondo senso di appartenenza verso la Società, che ha storicamente registrato un limitato turnover aziendale, potendo così consolidare le competenze maturate internamente in un’attività che continua a presentare importanti connotati di “artigianalità”.


Il progetto di partnership tra la famiglia Castelli e B4 Investimenti SGR S.p.A. mira ad accelerare il percorso di crescita e sviluppo di SaNo, promuovendone un importante “step up” in termini dimensionali, manageriali, organizzativi e strategici, al fine di consolidarne ulteriormente il posizionamento a livello nazionale, nonché di incrementarne progressivamente la penetrazione in specifici mercati esteri rilevanti. L’obiettivo del progetto è di aumentare significativamente il volume d’affari di SaNo nei prossimi tre/cinque anni, bilanciando il presidio del mercato nazionale con una crescente componente di fatturato realizzato all’estero, mantenendo l’ottimo livello di marginalità storicamente registrato dalla Società grazie alla qualità, all’artigianalità ed alla specificità dei propri prodotti.


Il Piano Industriale condiviso, che rappresenta uno dei cd. pillar alla base del progetto di partnership, prevede, oltre all’ingresso del nuovo Ceo ed alla valorizzazione delle risorse interne, un ulteriore rafforzamento del team manageriale, importanti investimenti funzionali a supportare lo sviluppo strategico, commerciale ed operativo di SaNo, nonché l’implementazione di una corporate governance, di un modello gestionale-operativo e di processi aziendali maggiormente strutturati.

Il progetto non esclude peraltro l’ipotesi di valutare anche eventuali opzioni di crescita per linee esterne.


Fabrizio Baroni, Founding & Managing Partner di B4 Investimenti SGR S.p.A., sottolinea come «SaNo è un’eccellenza nell’ambito di un settore tipico del “Made in Italy” e un’importante realtà di riferimento in un territorio che ha saputo dimostrare una resilienza ed una capacità di reazione straordinarie dopo il sisma del 2016.” Continua Baroni: “Siamo orgogliosi di poter affiancare la famiglia Castelli, Pierluigi Pecchia ed il team di SaNo in una nuova fase di sviluppo della Società, fornendo il nostro contributo all’ambizioso percorso creazione di valore alla base del Piano Industriale, che prevede un ulteriore consolidamento del mercato domestico abbinato ad una significativa espansione in alcuni selezionati mercati esteri. Siamo convinti che la passione delle persone coinvolte, l’attenzione artigianale alla qualità del prodotto, il forte legame con il territorio ed il conseguente heritage che caratterizzano SaNo, rappresentino ingredienti ideali per realizzare la “ricetta” di investimento di B4!».


Gianfranco Castelli, imprenditore fondatore e Presidente di SaNo, evidenzia: «Dopo aver lavorato per mesi con B4 e Pierluigi Pecchia alla definizione di un ambizioso progetto di sviluppo per SaNo, io, mia figlia Chiara e tutta la squadra di SaNo siamo entusiasti di poter avviare operativamente questa partnership, che siamo convinti potrà guidare con successo la Società attraverso un passaggio fondamentale nel proprio percorso di crescita, mettendola nelle condizioni di poter affrontare al meglio le straordinarie sfide che ci attendono nel prossimo futuro, a partire dallo sviluppo della nostra presenza su alcuni importanti mercati esteri in cui esportare la qualità e l’heritage dei nostri prodotti tipici, eccellenze della cultura alimentare “Made in Italy”».


Per B4 Investimenti SGR S.p.A. l’operazione è stata condotta da Fabrizio Baroni (Managing Partner), Beniamino Viscogliosi (Partner), Jacopo Santin (Investment Manager) e Pasquale Vastano (Analyst).
B4 Investimenti SGR S.p.A. è stata assistita (i) dallo Studio Legale Gianni & Origoni (Andrea Mazziotti di Celso, Ruggero Gambarota, Vittoria Sciarroni, Roberta De Girolamo, Imma Casola ed Alessandro Magnifico) per la legal due diligence e gli aspetti legali connessi alla negoziazione della documentazione contrattuale e del finanziamento bancario, (ii) da PwC (Federico Mussi, Maria Teresa Ceglia e Raffaele Ruggiero) per la financial due diligence e (iii) dallo Studio Gusmitta & Associati (Paolo Gusmitta, Cristina Gusmitta, Luca Ranieri, Alberto Demarchi e Silvana Iungo) per la tax & payroll due diligence e per la strutturazione fiscale e societaria dell’operazione.
SaNo ed i suoi azionisti sono stati assistiti da KPMG (Marco Bottini e Filomena Decorato) in qualità di advisor industriale e finanziario, Deloitte Legal (Stefano Cirino Pomicino, Antonella Barbato, Emilio Cucchiara, Marzia Del Vaglio, Gabriele Giaccari e Maria Giulia Gallinelli) per gli aspetti legali e da Sitax - Studio Tributario Internazionale (Franco Pichiorri e Paolo Parente) per gli aspetti fiscali e societari.
Banco BPM S.p.A. – assistita dallo Studio Legale Greco, Vitali e Associati (Chiara Langè, Matteo Miramondi e Dalila De Salvo) – ha fornito il financing funzionale alla realizzazione dell’operazione ed all’implementazione del relativo Piano Industriale.

B4 Investimenti SGR S.p.A. è una società di gestione del risparmio indipendente operante nel settore del private equity, costituita nel 2012 al fine di individuare ed investire in PMI italiane caratterizzate da buona redditività, chiare prospettive di sviluppo, forte vocazione all’internazionalizzazione e posizionamento di leadership in specifici (sotto)segmenti di mercato in cui l’“italianità” rappresenti un fattore distintivo. B4 Investimenti investe i capitali raccolti da investitori italiani ed internazionali, tra cui importanti imprenditori, manager e professionisti, che ne condividono l’investment strategy, caratterizzata da un approccio all’investimento di tipo “hands-on”, che mira a contribuire attivamente alla crescita delle società partecipate, facendo leva su alcuni driver di sviluppo caratteristici quali il rafforzamento della struttura organizzativa e manageriale, specifici piani di investimento, l’avvio (ovvero il consolidamento) dell’espansione internazionale e l’implementazione (ovvero l’accelerazione) di percorsi aggregativi. L’obiettivo di B4 Investimenti è essenzialmente quello di trasformare “piccole eccellenze italiane” da aziende “a dimensione familiare e/o artigianale” ad aziende “strutturate”, in grado di competere “a 360 gradi” – con le opportune risorse finanziarie e manageriali – nei contesti globali dei rispettivi mercati di riferimento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA