Rieti, prosegue il braccio di ferro
sugli asili nido del Comune
Spuntano due inchieste della Procura

Rieti, prosegue il braccio di ferro sugli asili nido del Comune Spuntano due inchieste della Procura
di Alessandra Lancia
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Martedì 12 Gennaio 2016, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 20:50
RIETI - Asilo nido Ciancarelli, continua il braccio di ferro tra Comune e genitori dopo il siluramento della coordinatrice Adonella Scopigno. Il comitato di gestione ha ieri disertato l’incontro promosso dall’assessore Stefania Mariantoni per presentare la nuova organizzazione del servizio e la psicologa a cui sarà affidato il coordinamento psico-pedagogico degli asili.

In una nota inviata alla Mariantoni, i rappresentanti dei genitori del Ciancarelli hanno chiesto di riaggiornare l’incontro alla prossima settimana e di aprirlo a tutte le famiglie «per renderlo più proficuo ed efficace dal punto di vista comunicativo in entrambi i sensi». Il comitato ha chiesto poi di indicare subito il nominativo della persona incaricata del coordinamento delle strutture, gli orari di reperibilità e un numero telefonico. E’ il nocciolo del problema: la coordinatrice del servizio che, a parere dei genitori, è ruolo e figura diversa dalla psicologa del nido.

DUE INCHIESTE DELLA PROCURA
Spuntano intanto due inchieste della procura della Repubblica sulla gestione dei nido comunali. Nel mirino le spese per l’acquisto di farmaci (indagano i Nas di Viterbo) negli anni 2012-2014 e quelle per le derrate alimentari (affidate alla Finanza) fino al 2013.

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