Rieti, Stefanelli disinvolto, Zucca c'è,
Brown e Passera sottotono:
le pagelle Npc con Bergamo

Francesco Stefanelli (Foto Meloccaro)
di Luigi Ricci
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Domenica 3 Novembre 2019, 10:10
RIETI - Tre vittorie in casa e una in trasferta a Bergamo per una Zeus Energy Npc che vuole continuare a stare in vetta cercando di sfruttare al massimo il prossimo doppio impegno casalingo contro un’Eurobasket da non sottovalutare, sebbene ancora a zero col nuovo coach Maffezzoli, e la temibile Biella. Una gara sofferta in Lombardia, vinta dopo un brutto avvio, necessario per registrare la difesa, in cui si è visto per la prima volta cosa può dare Stefanelli alla squadra, senza dimenticare le prove dei tre lunghi Cannon, Vildera e Zucca.
 
STEFANELLI
Dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo tanti mesi, ha disputato 10 gare di fine regular season a Tortona la scorsa stagione. Poi, dopo il mercato, l’approdo a Rieti e un altro forzato stop. Aspettava la partita di ieri come non mai e ha mostrato grande disinvoltura in ogni fase di gioco, fino al canestro della sicurezza (74-78 a -17”). Solo lui sa quali sono i suoi limiti, che sono alti. VOTO 8
 
CANNON
Altra doppia doppia, ma ormai è normale. Tiene a galla la squadra quando soffre e poi, col migliorare della difesa, viene coadiuvato dagli altri. VOTO 8
 
VILDERA
Doppia doppia anche per lui e ci voleva dopo alcune partite in cui non riusciva a dare il meglio di sé soprattutto in attacco. Anche a Bergamo era partito malino ma, come diciamo da tempo, l’arrivo di Stefanelli avrebbe “allargato il campo” per i lunghi e così è stato. VOTO 8
 
ZUCCA
Finalmente ha giocato da... Zucca. E lo ha fatto proprio a Bergamo dove aveva disputato un’ottima stagione l’anno scorso. Ora, superata l’ansia da prestazione che lo aveva un po’ attanagliato nelle gare precedenti portandolo a commettere errori, può solo migliorare, incluse alcune evitabili ingenuità commesse a Bergamo. VOTO 7
 
PASTORE
Gran lavoro oscuro a chiudere qualsiasi varco. Era nel quintetto che ha concluso il match nelle incerte fasi finali rubando un pallone importante. VOTO 7
 
FUMAGALLI
Soffre con tutta la squadra all’inizio a va fuori giri. Poi, grazie alla crescita della difesa, ha acquisito sicurezza trovando anche la via del canestro. VOTO 6.5
 

FILONI
Torna in panchina dopo l’avvento di Stefanelli, ma quando entra morde sempre in difesa e in attacco segna un bell’alley-hoop. Meno appariscente di altre volte ma in crescita. VOTO 6
 
PASSERA
Soffriva per un colpo al costato e si è visto. Meglio nella ripresa anche se ha commesso un paio di ingenuità come un pericoloso fallo di frustrazione su Ogunleye dopo un errore a -1’19”. VOTO 5

BROWN
Lontano parente di quello da 30 di valutazione contro Latina, resta in panchina nei minuti finali. A onor del vero veniva da tre giorni di influenza e ciò forse non lo ha aiutato a superare un aspetto nuovo, sia per lui che per gli altri esterni, perché l’arrivo di Stefanelli cambia alcuni equilibri tattici, toglie qualche minuto a tutti, riduce il numero di palloni giocabili, e quindi richiede più attenzione e qualità in un minor tempo in campo. Attenuante dell’influenza a parte ed essendo stato quello che ha gestito il maggior numero di palloni fino alla gara contro Latina ha i mezzi per riuscire nell'adattamento. VOTO 5
 

ROSSI
Ha bisogno di quasi mezza partita per trovare le contromosse per arginare Bergamo. Nella ripresa la squadra risponde bene e il coach gestisce a dovere le rotazioni ampliate dalle belle prove di Stefanelli e Zucca, malgrado un Brown non in serata. VOTO 7
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