Rieti, Cericola in gol
in Sardegna con la Nuorese
"Ora lavoriamo partita per partita"

Cericola
di Christian Diociaiuti
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Martedì 26 Gennaio 2016, 00:24
RIETI - Il Rieti torna oggi in campo per allenarsi in vista della partita con il Lanusei, domenica allo Scopigno alle 14.30. Una gara non complicata ma da prendere con assoluta attenzione: i sardi cercano la salvezza e verranno presumibilmente chiusi allo Scopigno. La squadra reatina riparte dal pareggio di Nuoro, giudicato da tutti positivo. Patron Curci, però, per come si è messa la gara, avrebbe voluto vincerla: “due punti persi, anche se prima della partita avrei messo la firma sulla X”. Al Frogheri a segno è andato Matteo Cericola, esterno ’96, che più di una volta in stagione, per performance e gol, ha fatto parlare di sé. Lo ha fatto anche questa domenica, sbloccando il risultato e dando per un tempo l’illusione al Rieti di poter vincere a Nuoro. Alonzi e le super parate di Frasca hanno fatto il resto per i verdeazzurri. Sul match di domenica scorsa, Il Messaggero ha sentito Matteo Cericola.

Un gol, il suo, che ha sbloccato subito la gara. Nonostante le defezioni siete andati a Nuoro agguerriti.
“Siamo sempre agguerriti, soprattutto in campi difficili come quello in terra sarda. Lavoriamo con il mister in settimana per riuscire a mettere in campo la grinta e la determinazione che ci contraddistingue”.

A Nuoro cosa è successo dal pari in poi?
“Abbiamo avuto più di un'occasione ma Frasca è stato molto bravo, uno dei migliori dei suoi…”

Un punto guadagnato o due persi?
“Andare in campi come quello di Nuoro ed uscire con l'amaro in bocca certifica quanto di buono stiamo facendo: onestamente per come è andata la partita credo siano due punti persi”.

Come è stato tornare al gol?
“È sempre bello, certo se avesse portato i tre punti ancora di più, ma la cosa più importante è il risultato della squadra”

Una giornata particolare con dei risultati inattesi: come valuta quello di Viterbese e Torres?
“Molto rotondo quello della Torres, ci può stare quello della Viterbese anche se siamo abituati a pensare a noi. La gara dell'andata è ancora un fresco ricordo...”

Festeggiata la salvezza, ora dove si sposta l’asticella?
“Abbiamo sempre lavorato partita per partita e forse oggi siamo lì anche per questo, continueremo così domenica dopo domenica”.
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