Generale la richiesta di assoluzione perché il fatto non sussiste o, in subordine, perché il fatto non costituisce reato, come pure sono state contestate dal collegio difensivo le richieste di risarcimento avanzate nei confronti degli imputati dalle organizzazioni sindacali di categoria costituitesi parti civili ((Autotassisti, Federtaxi Cisal Roma, Ugl, Tassisti e Associazione autonoleggiatori Roma) per i presunti danni derivati dalla violazione delle norme che disciplinano la concorrenza.
DANNI DI IMMAGINE
Danni di immagine, invece, dal Comune, nella misura di 350mila euro, e in proprio dall’ex sindaca Albertina Miccadei (50mila euro) che con la sua denuncia fece scattare l’inchiesta nel 2011. Al centro delle indagini condotte dai carabinieri finì il rilascio delle licenze e il rinnovo o la voltura ad altro conducente di precedenti autorizzazioni, da parte dell’ex comandante dei vigili urbani Ennio Menichelli, per il quale il pubblico ministero ha chiesto una condanna a cinque anni anche per corruzione e peculato in quanto, in alcuni casi, non avrebbe versato nelle casse comunali i soldi dei permessi. Le arringhe sono proseguite fino a pomeriggio inoltrato e la sentenza è così slittata alla prossima settimana.
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