E' scomparso l'ex presidente del tribunale di Rieti Fortunato Lazzaro: sua l'idea dei giudici specializzati

RIETI - Giustizia reatina in lutto per la scomparsa di Fortunato Lazzaro, avvenuta a Roma, ex presidente del tribunale che aveva guidato dal 2002 al 2006 subentrando a Giovabattista Pucci, rimasto per dieci anni a piazza Bachelet. In pensione ormai da molto tempo dopo aver rivestito diversi incarichi durante la carriera, il magistrato, 90 anni, originario della Calabria, aveva comunque mantenuto un buon ricordo di Rieti e dell'ambiente nel quale aveva operato, assumendo diverse iniziative per migliorare l'organizzazione del lavoro dei magistrati (propose la creazione di giudici "specializzati" per materia, sulla scorta dell'esperienza vissuta in altre sedi), promuovendo una delle prime giornate della Giustizia europea (2005), per finire al continuo confronto con gli organismi forensi (Aiga, Camera penale, Consiglio dell'ordine) avviato per ottimizzare i criteri di fissazione delle udienze e introdurre nuovi orari di accesso nelle cancellerie per agevolare il lavoro degli avvocati. Una permanenza, quella di Lazzaro a Rieti, coincisa anche con l'impegno di potenziare ulteriormente la sezione distaccata del tribunale di Poggio Mirteto che proprio durante la sua permanenza fece registrare una crescita di procedimenti penali e civili. Del presidente scomparso resta comunque nell'avvocatura il ricordo di una figura dimostratasi sempre disponibile a collaborare per trovare soluzione ai diversi problemi che gli venivano sottoposti. I funerali del magistrato si terranno giovedì (ore 15) a Roma, presso la basilica dei Santi Pietro e Paolo.