Rieti-Cittaducale, parco commerciale: partenza boom con migliaia di persone / Le foto

L'inaugurazione del parco commerciale (foto Meloccaro)
di Sabrina Vecchi
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Domenica 15 Ottobre 2023, 00:10

RIETI - Il sindaco di Cittaducale coordina le grandi manovre fin dal mattino, nel giorno dell’apertura del parco commerciale di via delle Scienze. «È una festa per tutti - spiega Leonardo Ranalli - è giusto che ciascuno faccia la sua parte per questa rivitalizzazione del territorio». Nei mesi scorsi, sulla struttura hanno lavorato anche 370 persone contemporaneamente, sono stati posati tremila quintali di ferro, stesi 57 km di corrugati, utilizzati 2mila metri cubi di cemento, piantumati 1.800 tra arbusti e piante, più 550 rose e un ulivo di 200 anni, nei circa 4mila metri quadrati di verde. Prima dell’inaugurazione del pomeriggio, restano da fare le rifiniture, con i palloncini nero e oro, la jazz band, i trampolieri.

 

Il cronoprogramma. Ieri hanno aperto ufficialmente i battenti Conforama, Terranova, MediaWorld, Cisalfa, Pepco, Action e Scarpamondo, fatta salva la pre-apertura tecnica di giovedì, utilizzata come prova generale. A brevissimo aprirà Cicogna, poi Tezenis e Conad, in seguito al blocco B aprirà Decathlon, l’attività di ristorazione e una grande palestra. Poi si penserà ai 14mila metri quadri per l’intrattenimento. Seppur tecnica e non pubblicizzata, l’anteprima delle aperture ha destato un afflusso senza precedenti, con oltre cinquemila persone conteggiate da Conforama nella sola giornata di giovedì.
Tanta curiosità, la voglia di vedere i marchi, la nostalgia dei fasti che furono e un po’ di frenesia hanno fatto il resto e il pienone è presto fatto. «Addio Porta di Roma», dicono un paio di adolescenti, persi tra i marchi sportivi delle loro scarpe preferite.

E proprio di scarpe sembrano aver un bisogno vitale i reatini, se si pensa che all’ora pranzo di ieri, la sola Scarpamondo ne aveva vendute 380 paia. «Siamo molto soddisfatti - afferma il responsabile del punto vendita, Valerio Montieri, trasferito a Rieti dalla Capitale. - Gli incassi sono positivi, i clienti sono stati attirati anche dallo sconto dell’inaugurazione».

Le testimonianze. Silvia Di Mattia e Domenico Marcari sono arrivati da Torricella in Sabina, per scegliere le bomboniere per i trent’anni di matrimonio: «Pensavo a un vaso o un portacandele, ci sono tanti oggetti - dice Silvia - speriamo pure in un bar fornito: una pausa tra lo shopping ci vuole». Martina De Filippo si aggira tra le cucine con il compagno: «Siamo di Salerno, ci siamo trasferiti a Rieti da otto anni per lavoro. Questo posto ci dà un’impressione di fresco e moderno, ci voleva». Da MediaWorld c’è un ingorgo davanti alle lavatrici: «Ottimo riscontro, in tutti i settori», osserva il responsabile del punto vendita Alessio Piras, che coordina 17 dipendenti, età media 29 anni. «Mi sono trasferito da Nettuno, Rieti è una piacevole scoperta. Stanno venendo in tanti, molti affezionati al marchio, altri nuovi. Sono attirati dalle promozioni, dalla consegna in due giorni, anche dalla sostenibilità dell’azienda, molto attenta ai consumi».
Insomma, buonissima la prima, e ora di spera nella costanza nel tempo. «Non è un centro, ma un parco commerciale - evidenzia Guido Nahleh di Terre Reatine, proprietaria dell’immobile. - Questo perché la tendenza della clientela chiede di stazionare sempre meno nelle gallerie al chiuso, piuttosto preferisce fare acquisti diretti, entrando subito nel negozio prescelto. È la nuova tendenza». E tranquilli, le pensiline le monteranno tutti i negozi, su questo non ci piove.

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