Rieti, Insulti razzisti ad avversario:
dieci giornate di squalifica

Rieti, Insulti razzisti ad avversario: dieci giornate di squalifica
di Jacopo Persico
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Giovedì 16 Aprile 2015, 05:56 - Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 10:24
RIETI - No to racism. Uno spot che troppo spesso rimane tale. Come per un giocatore di una squadra sabina che ha pagato con dieci giornate di stop gli insulti razzisti rivolti ad un avversario, rilevati dall'arbitro che lo ha espulso. E' accaduto a Roma, durante la XX giornata del campionato Juniores girone B di calcio a 5.



La partita in questione è Aurelio 2004-Toffia. Match che si preannunciava interessante visto che si fronteggiavano la seconda contro la sesta della classe. Il risultato finale non lascia alcun dubbio: 11-4 per i padroni di casa e partita mai in discussione. Quello che resta però non sono né il punteggio né il futsal giocato, ma un episodio assai grave che vede protagonista un 17enne.



Infatti, il giocatore della squadra sabina, come sancito dal comunicato del giudice sportivo regionale, è stato squalificato per dieci giornate, reo di aver rivolto ad un calciatore di colore della squadra avversaria «offese per motivi razziali». Quindi, stagione finita per il giocatore del Toffia, società che si è sempre distinta per correttezza e lealtà, e che vanta, oltre ad un squadra in serie D, anche un settore giovanile di tutto rispetto.



Si spera che il giocatore impari la lezione e quando tornerà in campo, presumibilmente in autunno, abbia un comportamento diverso da quello avuto venerdì scorso.