Fara Sabina, fiabe, leggende e miti nel borgo di Farfa

Fiabe
di Samuele Annibaldi
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Giovedì 28 Dicembre 2023, 18:36

RIETI - Fiabe, leggende, miti, racconti biografici e di memoria collettiva, e poi ancora musica dal vivo, danza, yoga, ed eventi in programma da domani, 29 dicembre al 31 dicembre, nel borgo antico di Farfa. Dalle 16 alle 24 del 29 dicembre e dalle 9 alle ore 24 del 30 e 31 dicembre un ricchissimo programma di eventi illumina gli spazi intorno alla celebre Abbazia, il Monastero delle Suore di Santa Brigida e il Chiostro, in occasione del Festival internazionale di Storytelling. Le tre giornate di spettacolo che illumineranno la Sabina nelle notti più corte dell’anno offriranno l’occasione unica per un viaggio intorno al mondo grazie alle storie e leggende che ognuno degli racconta al pubblico, un viaggio nelle lingue e nei secoli, attraverso credenze e leggende, umorismo e antichi canti che da sempre accompagnano l’uomo.

Gli artisti. In scena dalla Martinica Valer D'Egouy, ambasciatore della cultura orale afro americana dei Caraibi, Sarah Kassir dal Libano che ci trasporta con le sue storie nelle atmosfere del Medio Oriente per aiutae a capire il senso profondo della cultura islamica, Sarah Abu Sharar, canadese con origini che spaziano dalla Croazia alla Palestina, con una riflessione sul valore della convivenza pacifica fra i popoli, Giovanna Cavasola dal Messico con un suggestivo racconto tratto dalla tradizione precolombiana, e ancora tanti artisti giovani e talenti emergenti provenienti da diversi Paesi d'Europa, dal Sudafrica e dal Regno Unito.

Non mancano anche gli artisti Italiani, fra cui la cantastorie Angela Sajeva, la danzatrice Giulia Troiano esperta di American Tribal Style, una particolare fusione coreografica fra danza orientale, stili popolari del Nord Africa con elementi mutuati dal flamenco e dalla danza indiana, il sacerdote cantautore Mario Costanzi, l'attrice, fotografa e artista visiva Veronica Baleani.

La relazione fra gli spettatori e artisti è poi la vera peculiarità di questa esperienza in cui anche i membri del pubblico possono cimentarsi nell'arte del racconti in diverse occasioni e, complice l'ospitalità del Monastero di Santa Brigida, per chi lo desidera condividere con gli artisti anche i momenti dei pasti e l’alloggio presso l'Abbazia di Farfa. E’ possibile partecipare ad un solo evento oppure per tre giorni consecutivi di arte non stop. Gran finale con una festa di Capodanno davvero sui generis, aspettando la mezzanotte con i racconti.

Il progetto

Il progetto finanziato dalla Regione Lazio tramite il "Contributo per lo spettacolo dal vivo" è a cura della Compagnia di Storytelling Raccontamiunastoria, firmano la direzione artistica Paola Balbi e Davide Bardi.

"Crediamo che l'esposizione attiva all'arte proveniente da diversi Paesi e tradizioni del mondo e la comprensione della cultura dei diversi popoli sia l'unica possibile chiave per la convivenza pacifica e la strada per la pace.

Il nostro Festival – sottolineano Balbi e Bardi - vuole diffondere cultura e bellezza, ma anche creare una comunità in cui ci sia sempre spazio per la diversità e il dialogo interculturale e interreligioso. Per questo motivo abbiamo scelto con cura un cast che rappresenti il maggior numero di gruppi etnici e popoli, per ritrovarci tutti insieme nel nome della pace e della convivenza fra diverse culture, un messaggio semplice che ci sembra però, oggi più che mai, molto importante da sostenere”.

La Compagnia

Attiva tutto l’anno sul territorio nazionale e internazionale, è costantemente presente con le sue produzioni ai più importanti festival di Storytelling su scala mondiale. La Compagnia di Storytelling “Raccontamiunastoria” nasce nel dicembre 2004 fondata da Paola Balbi, Angela Sajeva e Giulia Troiano. In Italia, Raccontamiunastoria è la prima compagnia che dalla sua fondazione dedica interamente la sua attività teatrale all’arte dello Storytelling: organizza spettacoli, serate interattive di racconti a tema, gli “Open-floor – Salotto Raccontamiunastoria”; promuove ed organizza corsi di formazione per l’arte dello storytelling e laboratori didattici nelle scuole. Nel corso degli anni la compagnia si è particolarmente impegnata nella creazione di una sua Community di storytellers italiani, diventando un punto di riferimento per chi pratica o vuole avvicinarsi a questa Arte, e nel consolidamento dei rapporti con la Community internazionale attraverso la collaborazione con artisti stranieri e la partecipazione a Festival Internazionali di Storytelling. Grazie al suo impegno nella diffusione dell’Arte dello Storytelling con particolare attenzione al recupero del patrimonio orale della tradizione italiana di fiabe, miti e leggende, nel 2008 Raccontamiunastoria viene nominata dalla Federation for European Storytelling delegata ufficiale per l’Italia

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