Rieti, spaccata nella rivendita di Terni
della ditta reatina di biciclette Faram
Ladri via con un bottino di 30mila euro

RIETI - Come in un film. Di quelli all’americana. Con tanto di auto utilizzata come ariete per sfondare le barriere che li dividevano dal “bottino”. E' di 30 mila euro il valore complessivo denunciato dai titolari della «Faram» di Rieti, di un furto compiuto nella notte tra sabato e domenica nel negozio di biciclette che la ditta reatina ha a Terni, lungo la Flaminia, proprio in prossimità della cosidetta salita di Castelchiaro.



Un negozio importante, il cui marchio notevolmente sostenuto anche dalla pubblicità è molto noto nel settore delle bici da città e sportive e delle due ruote elettriche. Un marchio, insomma, che ha nel negozio della via Flaminia un punto vendita rilevante e propone centinaia di mezzi insieme a vari articoli legati alla bici.



I ladri - secondo quanto riferiscono i carabinieri che indagano sull’episodio - hanno usato come ariete una Fiat Punto, risultata rubata a L'Aquila alla fine di gennaio, e lanciandosi contro la vetrata l’hanno sfondata. Dopodiché è stato facile caricare su un altro mezzo, magari lì già appostato nell’ampio parcheggio del negozio, per sottrarre e trasferore altrove la refurtiva.



Per i titolari della rivendita, rientrati ieri mattina nel locale, l’amara sorpresa di costatare la consistenza di un furto niente affatto irrilevante. La stima sommaria fatta sull’entità della merce rubata si aggira infatti sui trentamila euro. I ladri, in particolare avrebbero infatti portato via anche dieci bici da corsa al carbonio. I carabinieri, che hanno fatto tutti i rilevamenti del caso, stanno indagando sulla vicenda.