Rieti: sempre nero il fronte occupazionale
i casi paradosso di Evergreen e Schneider

Rieti: sempre nero il fronte occupazionale i casi paradosso di Evergreen e Schneider
di Alessandra Lancia
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Lunedì 24 Marzo 2014, 21:05
RIETI - L'Evergreen nega la mobilit a 60 dipendenti atetsi dalla Coop Centro Italia, la Schneider invece vuole incentivare quanto pi possibile l'uscita dal ciclo produttivi deilavoratori per liberare il perimotro aziendale e renderlo appetibile a eentuali compratori. E' sempre cupa la situazione occupazione nel Reatino. Ma andiamo per ordine.



EVERGREEN-COOP CENTRO ITALIA

Niente mobilità ai circa 60 dipendenti ex Coop 76 da parte della Evergreen, e il reimpiego in Coop Centro Italia rischia di saltare. Continua l’incredibile braccio di ferro tra sindacati e lavoratori per ottenere da Evergreen di convertire la cassa integrazione per cessazione di attività in mobilità, condizione chiesta da Coop Centro Italia per riassorbire i lavoratori nei supermercati di Rieti, Passo Corese e Montopoli.



PASSAGGIO ALLUFFICIO DEL LAVORO

L’azienda chiede una sanatoria sul pregresso. Domani nuovo passaggio all’Ufficio del Lavoro.



IL FRONTE DELLA SCHNEIDER

Anche sul fronte Schneider ieri è stata un’altra giornata di passione: lungo il confronto al ministero dello Sviluppo tra azienda e sindacati, sempre più larga la distanza tra le parti su tempi e soluzioni da imprimere alla vertenza. Schneider punta a chiudere quanto prima il capitolo Rieti: ieri è tornata alla carica con la mobilità volontaria, per far uscire quanti più dipendenti possibili dal perimetro aziendale in tempi rapidi.



IL LAVORO DELL'ADVISOR

Parallelamente procedono le visite in fabbrica organizzate dall’advisor per offrire il sito al miglior offerente: ora l’attenzione si sta restringendo su aziende già in rapporti con Schneider in quanto sue fornitrici.



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