Rieti, Consorzio industriale: la corsa
alla successione di Andrea Ferroni
provoca malumori a Fara Sabina
l'opposizione attacca Basilicata

Rieti, Consorzio industriale: la corsa alla successione di Andrea Ferroni provoca malumori a Fara Sabina l'opposizione attacca Basilicata
di Raffaella Di Claudio
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Venerdì 16 Marzo 2018, 07:48 - Ultimo aggiornamento: 13:41
RIETI - I rumors circa la sfida tra il sindaco Davide Basilicata e l’ex presidente Asm, Luigi Gerbino per accaparrarsi la guida del Consorzio industriale di Rieti hanno raggiunto il secondo comune della provincia. Tra i tanti nomi che circolano in queste ore ci sono anche quelli del presidente della Provincia, Giuseppe Rinaldi, e del consigliere provinciale, Vincenzo Lodovisi.

CRESCONO I MAL DI PANCIA A FARA
Ma a Fara è quello di Basilicata che fa colpo. E mentre il sindaco, provato più volte a contattare, ha preferito non rispondere al telefono, la minoranza di Fara bene comune è intervenuta sull’eventualità che il primo cittadino possa essere interessato alla presidenza dell’ente pubblico economico reatino. Un interessamento da vagliare al netto delle nuove normative in termini di inconferibilità e incompatibilità dell’incarico con il suo ruolo di amministratore. Anche se, sulla carta, il Comune di Fara Sabina conta al momento 13mila e 948 abitanti e non i 15mila che imporrebbero le dimissioni.

Scelta che, comunque, considerando eventuali conflitti che il doppio ruolo di sindaco e presidente del consorzio inevitabilmente avrebbe, potrebbero diventare naturali. Un sindaco, del resto, non ha mai guidato il consorzio. La disponibilità di Basilicata dovrebbe poi incassare anche i favori dei soci dell’assemblea generale (per lo più soggetti economici privati) che saranno, tra un paio di mesi al massimo, chiamati ad eleggere il nuovo presidente.
L’argomento ha fatto colpo sull’opposizione che intende chiedere conto al sindaco di tale eventualità.

LE PERPLESSITA' DELL'OPPOSIZIONE LOCALE
«Leggendo le indiscrezioni riportare su Il Messaggero - ha dichiarato Paolo Spaziani di Fara bene comune - viene da pensare che se tutto ciò fosse vero, sarebbe un modo per il sindaco per abbandonare l’Ente nel bel mezzo di una situazione disastrosa del bilancio comunale e per non affrontare le ormai palesi tensioni interne alla sua maggioranza. Se realmente ha questa ambizione personale, però - ha concluso Spaziani - ha il dovere di informare quanto prima il consiglio comunale delle sue intenzioni».
 
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