Rieti, Cristina Di Pietro dell'Epn
seconda al Certamen di poesia
latina: carme pieno di speranza
dopo la distruzione del sisma

Cristina Di Pietro durante la premiazione
di Lorenzo Quirini
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Martedì 2 Maggio 2017, 17:52
RIETI - La lingua latina è tutt’altro che “morta”; anzi con il suo fascino continua ad entrare nei cuori di molti alunni. Ne è una prova l’ottimo risultato di Cristina Di Pietro, studentessa al quarto anno dell’Istituto Magistrale “Elena Principessa di Napoli”, che si è aggiudicata il secondo posto al Certamen di poesia latina V. Tantucci, ex aequo con uno studente del Liceo Classico di Taranto.

Si intitola “Lacrumae Cordis\ Le lacrime del cuore” il componimento che, lo scorso venerdì, ha stupito i presenti nell'aula magna della Lumsa (Libera Università Maria Santissima Assunta) di Roma, ricevendo gli elogi della commissione presieduta dal professor Francesco Bonini, Magnifico Rettore dell’Università. Un giudizio che pone in risalto, nel carme della ragazza, il messaggio di vita e di speranza di fronte alla distruzione causata dal sisma.

Del componimento si è anche apprezzata la scelta formale, con gli impliciti riferimenti al pensiero classico, senza dimenticare la traduzione poetica italiana “che tesaurizza le risorse del diverso piano linguistico e lessicale per esaltare le emozioni”. 
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