L’INIZIATIVA
La Figc, d’intesa con il Ministro per lo Sport e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), ha disposto l’effettuazione di un minuto di riflessione su tutti i campi di calcio per condannare i recenti episodi di antisemitismo e per continuare a coltivare la memoria della Shoah e l’impegno della società civile tutta, soprattutto assieme ai giovani, affinché ogni contesto sportivo sia luogo che trasmetta valori e formi le coscienze. Nel corso del turno infrasettimanale previsto nei campionati di Serie A, Serie B e Serie C e del turno previsto nel fine settimana per i campionati dilettantistici e giovanili, le squadre e gli ufficiali di gara si disporranno al centro del campo prima del calcio d’inizio mentre verrà letto un brano tratto dal Diario di Anna Frank, la ragazzina (ebrea tedesca) simbolo della Shoah e ultimamente al centro della cronaca per gli adesivi offensivi che la ritraggono con la maglia della Roma, rinvenuti dopo Lazio-Cagliari all’Olimpico sui pannelli divisori della Sud.
IL BRANO
Nel diario è Anna Frank stessa - poi deportata e uccisa a 16 anni a Bergen Belsen - a raccontare la sua vita e quella della sua famiglia ad Amsterdam, in totale clandestinità per sfuggire ai nazisti. Ecco il brano del diario della ragazzina che verrà letto sui campi: “Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l'avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l'ordine, la pace e la serenità”.
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