Rieti, nuova tegola su Alcatel:
attività trasferite in Portogallo
Fiom-Cgil: dobbiamo reagire

Rieti, nuova tegola su Alcatel: attività trasferite in Portogallo Fiom-Cgil: dobbiamo reagire
di Alessandra Lancia
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Martedì 27 Marzo 2018, 21:28 - Ultimo aggiornamento: 21:30
RIETI - Alcatel, ultimo atto. Sul sito reatino e i 13 addetti ancora impiegati al Nucleo Industriale di Rieti-Cittaducale pesa il trasferimento delle attività in Portogallo, confermato ieri dalla multinazionale ai sindacati al tavolo del Ministero dello Sviluppo. Lavoratori portoghesi sono già al Nucleo a imparare.

«La cosa più preoccupante è che per Rieti che si prevede la chiusura nonostante le attività ci siano: solo  vengono spostate altrove - dice Luigi D’Antonio (Fiom Cgil) - A questa continua emorragia di posti di lavoro bisogna mettere un freno. Serve  un tavolo specifico per vedere come affrontare la situazione con tutte le istituzioni. Oggi c’è un sistema di convenienze sul territorio;  ci sono le condizioni per sostenere attività a Rieti visto anche gli ultimi provvedimenti fatti in favore delle aziende presenti nel cratere.  La Regione convochi un tavolo specifico come richiesto già tempo fa ed al quale la stessa Alcatel Nokia fino ad ora si è sempre sottratta. Proviamo a reagire».
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