Finti contratti di affitto di terreni agricoli
per ottenere fondi: in tre sono nei guai

Finti contratti di affitto di terreni agricoli per ottenere fondi: in tre sono nei guai
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Sabato 4 Gennaio 2014, 20:30 - Ultimo aggiornamento: 20:31
RIETI - Finti contratti cumulativi di affitto di fondi rustici, presentati all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura all’insaputa degli stessi proprietari dei terreni, e finalizzati ad ottenere i finanziamenti previsti in favore degli agricoltori delle zone montane. Un giochetto ben organizzato, andato avanti per almeno tre anni ma che al termine di una complessa indagine portata a termine dalla sezione della polizia stradale di Rieti (avviata dall’ex dirigente Stefano Macarra e conclusa dall’attuale Maria Francesca Bruschi) ha portato al sequestro di beni per un valore complessivo di circa 490mila euro e alla denuncia di un imprenditore di Borbona - P.F. di 49 anni - e di due giovani colleghi di Cuneo - G.B.F. di 29 anni e D.B. di 27, titolari di una società agricola avente sede proprio a Borbona - per il reati di truffa aggravata finalizzata all’indebita erogazione di finanziamenti pubblici e falsità materiale.



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