Amazon, entrano in gioco i sindacati sui turni. Sul tavolo anche buoni pasto, livelli e stabilizzazioni

Amazon, entrano in gioco i sindacati sui turni. Sul tavolo anche buoni pasto, livelli e stabilizzazioni
di Raffaella Di Claudio
3 Minuti di Lettura
Giovedì 7 Aprile 2022, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 18:38

RIETI - Le rappresentanze sindacali aziendali di Uiltraporti all’interno del centro di distribuzione Amazon di Passo Corese, come i colleghi di Cgil e Cisl, si pongono in ascolto dei dipendenti sia per risolvere il problema dei cinque turni attivati dalla multinazionale, sia per illustrare l’attività che il sindacato sta facendo al fine di migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti dei siti del Lazio. Lo hanno fatto durante le assemblee sindacali svolte nei centri di Passo Corese e Colleferro, da domenica a giovedì.

«Durante le assemblee abbiamo recepito, come sempre, le istanze dei lavoratori relative ad un’applicazione zoppicante, inerente la “job rotation” e alla nuova turnazione rispetto alla quale - spiegano le rsa di Uiltrasporti - riconosciamo alcune criticità già segnalate in sede di presentazione dei turni alle rsa.

Quindi, provvederemo a trasmettere all’azienda le istanze raccolte tra i lavoratori e, nel caso, queste tipologie di turni vengano confermate, proporremo almeno una sequenza alternativa all’attuale che risolverebbe alcune criticità».

La situazione. Il problema dei turni era stato segnalato da alcuni lavoratori a Il Messaggero, mettendo in evidenza le difficoltà emerse a due mesi dall’entrata in vigore della nuova organizzazione oraria proposta dalla multinazionale, legate soprattutto allo stress e all’impossibilità di conciliarli con la vita familiare. Ma nelle assemblee sindacali promosse dalla Uiltrasporti si è parlato anche di miglioramenti economici e dei prossimi appuntamenti fissati dal sindacato per affrontare, insieme ad Amazon, le questioni connesse a buoni pasto, livelli e stabilizzazioni.

Le questioni aperte. «Abbiamo illustrato ai lavoratori - proseguono le rappresentanze sindacali aziendali - le risultanze dell’incontro al tavolo nazionale tenutosi lo scorso 30 marzo, con il quale è partita ufficialmente la trattativa nazionale per ottenere miglioramenti economici per i lavoratori diretti e indiretti degli stabilimenti e delle delivery station di Amazon. Durante l’incontro, l’azienda ha comunicato la volontà di procedere con l’aumento del valore del buono pasto elettronico nel secondo semestre 2022. I nostri nazionali sono riusciti a calendarizzare tre incontri per trattare, ad aprile, le stabilizzazioni e gestione somministrati, a maggio, la verifica livelli e mansioni e, a giugno - concludono - discutere la definizione dell’aumento dei buoni pasto e la valutazione incrementi economici».

© RIPRODUZIONE RISERVATA