Passo Corese, Amazon: assemblee dei sindacati sui nuovi turni introdotti a febbraio

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Mercoledì 6 Aprile 2022, 00:10

RIETI - I nuovi turni attivati nel centro di distribuzione Amazon di Passo Corese saranno all’ordine del giorno delle assemblee sindacali indette da Filt-Cgil e Fit-Cisl dal 10 al 13 aprile. L’organizzazione del lavoro sulla base di cinque turni (ore 6-14, 14-22, 22-6, 11-19, 19-3) che sta generando malcontento tra i dipendenti dello stabilimento verrà discussa insieme all’aggiornamento sulla trattativa nazionale e alle tematiche di salute e sicurezza nelle riunioni che si svolgeranno da domenica prossima nel magazzino coresino. «Durante le assemblee - spiegano le Rsa Cgil - ascolteremo i lavoratori e proveremo a capire se tra loro c’è una posizione di maggioranza e quale sia rispetto al tema delle turnazioni. In base a quello che emergerà capiremo quali proposte di modifica proporre all’azienda che, per essere precisi, non ha condiviso con le Rsa i nuovi turni, ma li ha soltanto presentati poco prima di renderli pubblici sugli schermi. In quella sede avevamo già provato ad avanzare qualche proposta di cambiamento, come liberare una domenica o eliminare un turno, per farne quattro anziché cinque, ma senza ottenere risultati. Ora comprenderemo le istanze della maggioranza dei lavoratori e le porteremo all’attenzione dell’azienda».

I passaggi. L’obiettivo di Cgil e Cisl, nei prossimi giorni, sarà di tentare di fare sintesi tra le posizioni dei dipendenti che, come è prevedibile, sul tema dei turni possono essere eterogenee. Quel che è evidente, in base alle segnalazioni raccolte da Il Messaggero tra i lavoratori, è che esistono criticità e che la nuova organizzazione degli orari introdotta a febbraio, dopo due mesi, in molti, sta generando problemi di stress e impossibilità di conciliare l’attività lavorativa con l’organizzazione familiare. Anche se dalla multinazionale a stelle e strisce, per la sede nel Lazio, assicurano «momenti di dialogo con i colleghi che lavorano all’interno dei nostri centri», tanto che «spesso le loro idee diventano parte integrante del processo».

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