Mentre Omicron continua a soffiare sulla fiamma del Covid facendo salire i contagi, l'Italia torna a tingersi, ma i colori sono diversi dallo scorso anno. Nessun rosso né arancione, ma solo bianco e giallo per ora tingono la Nazione. E fino a ieri questa poteva significare libertà: no mascherine all'aperto e caffè al bancone del bar senza certificazioni. Ma dopo la cabina di regia tutto è cambiato. Il Consiglio dei Ministri ha deciso ieri altre norme per queste feste natalizie e tra queste torna la mascherina obbligario anche all'aperto in tutta la Penisola italiana. Inoltre nei luoghi al chiuso e nei luoghi di manifestazioni sportive, tipo allo stadio, sarà obbligatorio indossare la Ffp2. Ma la voglia di partire resta e in molti si preparano a godersi la settimana bianca.
Covid, le regioni in zona bianca e gialla
Ad oggi, le prossime colorazioni arriveranno nei prossimi giorni, in zona bianca ci sono: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta. Mentre in zona gialla abbiamo Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e alle Province autonome di Trento e di Bolzano.
Impianti sciistici e Super Green Pass
Un'impennata dei contagi che sta delineando anche una frenata degli italiani che avevano deciso di partire. Ma sono in molti quelli che comunque hanno deciso di non rinunciare alla settimana bianca. E tra un Green Pass Base e uno Rafforzato ci si chiede quale siano le regole per poter sciare. Altra novità infatti degli ultimi giorni è una distinzione tra le certificazioni verdi. Il Green Pass Base è quello che viene rilasciato a seguito di un tampone negativo a chi non ha avuto il Covid né tantomeno si è sottoposto al ciclo di immunizzazione. Il Green Pass Rafforzato, o Super Green Pass, invece è quello di cui sono dotati i vaccinati (con almeno due dosi) e guariti dal Covid.
Super Green pass in bar e palestre, mascherine all'aperto. Record di casi: 44mila
Le regole
Ora veniamo alle buone notizie nonostante le limitazioni aumentino si può sciare. Ecco le regole:
Su comprensori e impianti sciistici si possono acquistare due tipi di skipass
Il primo skipass consente l’accesso a funivie, cabinovie e seggiovie qualora utilizzate con chiusura delle cupole paravento anche in via non esclusive; il secondo invece è per uso esclusivo di impianti di risalita diversi da funivie, cabinovie e seggiovie qualora utilizzate con chiusura delle cupole paravento. L’acquisto dello skipass del primo tipo in zona bianca e gialla è consentito anche a chi è in possesso del solo Green Pass Base invece per le regioni tinte di arancione lo possono acquistare solo i possessori del Super Green Pass. Per il secondo tipo di skipass invece in zona bianca e gialla non serve nessun Green Pass mentre in zona arancione serve il Rafforzato.
Capodanno, romani a casa: annullati quasi tutti i viaggi. Agenzie a rischio chiusura
Dopo lo stop forzato dell'anno scorso causato dal Covid, sono tanti gli appassionati di sci alpinismo e snowboard che hanno scelto di trascorrere qualche giorno sulle piste. Ma da quest'anno, precisamente dal gennaio 2022, ci sono nuove regole da rispettare. Il decreto legislativo n.40 del 28 febbraio 2021 introduce, infatti, diverse novità dal casco obbligatorio all'assicurazione.
Covid, Aci Europe: a causa della variante Omicron traffico aereo in Europa calato del 20%
Le nuove regole tra casco e assicurazione
Appassionati di sci alpinismo e snowboard non si fanno fermare dal Covid. Ma da gennaio cambiano le regole anche da rispettare. Dal decreto legislativo n.40 del 28 febbraio 2021 sono diverse le novità da seguire. Dal casco all'assicurazione tutto cambia.
Novità assoluta è sicuramente l'introduzione dell'assicurazione obbligatoria.
L'assicurazione obbligatoria
Per chi ama lo sci d'alpinismo sarà necessario possedere un'assicurazione valida che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. Il gestore delle aree sci attrezzate, ad esclusione di quelle riservate esclusivamente allo sci di fondo, deve mettere a disposizione dei clienti una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose. Chi non è possesso dell'assicurazione dovrà versare da 100 euro a 150 euro e gli verrà ritirato lo skipass.
Casco per i minorenni
Arriva anche il casco obbligatorio per i minorenni. Per chi ancora non ha compiuto 18 anni e ama lo sci alpino, snowboard, telemark, slitta o slittino deve obbligatoriamente indossare un casco protettivo conforme alle caratteristiche di sicurezza. Finora l'obbligo era solo per gli under 14. Chi non rispetta la norma dovrà pagare una multa tra i 100 e i 150 euro. Questa misura sembra essere fondamentale per far in modo che si usi maggiore sicurezza sulle piste da sci sia se si deve sciare sia se si deve usare lo snowboard. Secondo il nuovo codice ogni sciatore deve comportarsi tenendo sempre in considerazione le proprie capacità. Chi è alle prime armi deve muoversi con cautela ed evitare le piste troppo difficili prima di aver imparato bene a destreggiarsi tra la folla di sciatori.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout