Mauro Carminati, chi era l'ingegnere della Lamborghini morto in vacanza in Scozia: ucciso da una infezione

Già all’arrivo si è accorto di un gonfiore alla gamba, che in breve tempo è diventata nera

Mauro Carminati, chi era l'ingegnere della Lamborghini morto in vacanza in Scozia: ucciso da una infezione
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Lunedì 6 Maggio 2024, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 10:53

Sognava quel viaggio da anni. Ma lì, nel paese dei suoi sogni, la Scozia, ha trovato la morte. Mauro Carminati, l'ingegnere italiano morto lo scorso 3 maggio a Edimburgo è stato ucciso da un'infezione. Lo riporta l'Eco di Bergamo a cui la zia di Mauro, Marina, ha raccontato quanto accaduto. 

Il gonfiore alla gamba, cosa è successo

Mauro sognava da tanto quel viaggio in Scozia e approfittando dei giorni di ponte è partito il 26 aprile.

Già all’arrivo si è accorto di un gonfiore alla gamba, che in breve tempo è diventata nera. A quel punto Carminati si è recato in ospedale. Ma l'infezione si è diffusa rapidamente ed è arrivata ai polmoni provocando una polmonite, che ha portato i medici a trasferirlo in terapia intensiva. Una situazione preoccupante che ha spinto i genitori e la zia a recarsi ad Edimburgo. "Era ancora lucido e parlava, poi la febbre si è alzata ed è subentrata un'emorragia cerebrale - ha spiegato la zia Marina -inizialmente i medici pensavano che all'origine ci fosse un batterio e gli avevano somministrato tre cicli di antibiotici, che non hanno però dato gli esiti sperati. Hanno quindi capito che all'origine dell'infezione c'era in realtà un virus. Mauro stava benissimo, godeva di ottima salute: è stato un fulmine a ciel sereno. Se avesse sospettato di non stare bene, non sarebbe nemmeno partito per questa breve vacanza che sognava da così tanto".    

La passione per i viaggi

Laurea breve presa con 110 e lode al Politecnico di Milano, e la magistrale ottenuta sempre con il massimo dei voti all'Università di Monaco di Baviera, Mauro aveva lavorato quattro anni nel quartiere generale dell'Audi a Ingolstadt prima di rientrare in Italia nel 2020 e iniziare il lavoro alla Lamborghini a Sant'Agata Bolognese. Per questo durante la settimana Mauro - appassionato di trekking, fotografia e viaggi- viveva a Crevalcore, in provincia di Bologna.  

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