Andrea Giambruno e il clima. Il conduttore di Rete 4 e compagno del premier Giorgia Meloni ha fatto discutere per la sua posizione rispetto al caldo torrido che ha colpito l'Italia in queste settimane. «Buongiorno e benvenuto a Diario del giorno, oggi è il grande giorno del grande caldo torrido e qualcuno effettivamente si domanda se sia una novità che il mese di luglio si raggiungano queste temperature, secondo noi non è poi così una grande notizia, in effetti si continua a dibattere al riguardo», ha detto Giambruno in apertura di trasmissione.
Giambruno e il clima: «Non è poi così una grande notizia»
Il conduttore si è poi rivolto a Vittorio Feltri, collegato da remoto. «Direttore la notizia, ammesso che tale sia, è che a luglio fa caldo, che probabilmente a dicembre nevicherà, ma secondo gli ambientalisti la colpa è di noi cittadini che non ci curiamo a sufficienza dell'ambiente.
La polemica social
L'apertura di trasmissione di Giambruno e il confronto con Feltri ha scatenato le polemiche social su chi li ha indicati come «negazionisti del cambiamento climatico» e chi, invece, come Carlo Calenda, ha ridimensioato la questione: «Non è che ogni battuta sul caldo può diventare “negazionismo ambientale” - ha scritto su Twitter il leader di Azione - Diamoci una regolata. Altrimenti qui fra un po’ dovremo parlare leggendo testi scritti, verificati da un avvocato e approvati dalla censura. E su».