Latina, si rialza il sipario al teatro Moderno, ecco cosa è cambiato

Latina, si rialza il sipario al teatro Moderno, ecco cosa è cambiato
di Francesca Balestrieri
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Mercoledì 22 Settembre 2021, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 30 Settembre, 14:24


Il Teatro Moderno di Latina è pronto a riaprire il sipario.
Dopo un anno e mezzo difficilissimo, con perdite che, in tutto il settore, hanno superato l'80%, il direttore artistico Gianluca Cassandra non ha mai perso la speranza e la voglia di fare: «Quando ci è stata data la possibilità di ricominciare, ad aprile e dunque quasi alla fine della stagione, abbiamo riperto la sala al 30% della capienza. Le cose non sono cambiate molto perchè ora, dal 1 ottobre con il primo spettacolo, apriremo invece con una capienza al 50%, ovviamente con green pass».
Nonostante tutte le limitaziioni però, il pubblico ha risposto benissimo: «Abbiamo avviato la campagna abbonamento alla fine di giugno e nonostante ci fossero ancora parecchie incertezze, i nostri fedeli hanno subito colto la possibilità di venire a teatro. Ci auguriamo di poter riaprire tutta la sala perché al momento abbiamo liste d'attesa per gli abbonamenti. Inoltre abbiamo predisposto un servizio aggiunto sempre per la sicurezza - spiega Cassandra - ogni nucleo familiare sarà separato da un altro, oltre che con la distanza di un metro, anche con appositi protettori in plexiglas. Ce la stiamo mettendo tutta insomma e speriamo che la stagione piaccia».


LA STAGIONE
E la stagione prenderà il via il prossimo primo ottobre, anche quest'anno con quattro repliche, da una compagnia giovane, non a caso: «Letizia va alla guerra è interpretato da giovani attori tra cui anche Agnese Fallongo di Latina e sono proprio i più giovani ad aver subito in modo pesante la crisi del Covid, anche questo - dice il direttore artistico - vuole essere di buon auspicio per la ripartenza».
Si proseguirà poi dal 22 al 24 ottobre con Toilet scritto, diretto ed interpretato da Gabriele Pignotta, dal 19 al 21 novembre con Hollywood Burger di Roberto Cavosi per la regia di Pino Quartullo con in scena Giobbe Covatta. Dal 3 al 5 dicembre è la volta de Il Rompiballe con Paolo Triestino, Giancarlo Ratti, Antonio Contel, Loredala Piedimonte, Matteo Montaperto e Alessio Sardelli. Si riparte a gennaio (21-22-23) con Simone Montedoro, Toni Fornari e Claudia Campagnola in L'uomo ideale, mentre dal 4 al 6 febbraio in scena Que Sera' con Edy Angelillo, Giancarlo Ratti e Paolo Triestino. Dal 18 al 20 marzo Corrado Tedeschi e Martina Colombari presentano Montagne Russe di Eric Assous per la regia di Marco Rampoldi. Dal 22 al 24 aprile Tre uomini e una culla con Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana. Si chiude dal 6 all'8 maggio con Il matrimonio perfetto di Matteo Vacca, Marco Fiorini, Ketty Roselli, Claudia Ferri, Valeria Sandulli ed Elisa Pazi.
L'orario degli spettacolo è: Venerdì 21:00, Sabato 17:00 e 21:00, domenica 17:30. Sono previsti anche quattrp fuori abbonamento di cui uno certamente a capodanno, conclude Cassandra. Per info: 0773660550 - 3469773339, info@modernolatina.it.

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