Tragedia di Itri, inchiesta e lutto cittadino: velocità sotto accusa

Oggi i funerali di Daniele Materazzo a Isoletta d'Arce, domani quelli di Guido De Filippis a Fondi e mercoledì quelli della sua compagna Rosanna Addessi. La disperazione di mamma Civita: ora come farò senza di lei...

Tragedia di Itri, inchiesta e lutto cittadino: velocità sotto accusa
di Mirko Macaro
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Lunedì 20 Febbraio 2023, 10:13 - Ultimo aggiornamento: 10:15

Mentre le tre comunità stravolte dal dolore si preparano a tributare l'estremo saluto a quei figli strappati via dalla strada, continuano senza sosta le indagini dei carabinieri per ricostruire nel dettaglio la dinamica del terribile schianto tra moto che sabato pomeriggio è costato la vita a Rosanna Addessi, 46 anni di Itri, al compagno Guido De Filippis, 43 anni di Fondi e a Daniele Materazzo, 28 anni, originario di Arce ma residente a Milano per lavoro. Gli accertamenti tecnico-cinematici su quanto accaduto sono stati affidati ai militari della Stazione di Itri, coordinati dal comandante Giovanni Persico e coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Formia, diretti dal maggiore Michele Pascale.


Una delle certezze emerse dalle verifiche a caldo è che, allo stesso modo di altri drammi simili avvenuti su quella strada, alla base dello scontro vi è la velocità elevata tenuta da almeno uno dei due mezzi coinvolti, che secondo i rilievi hanno impattato frontalmente. Erano circa le 16.30 e la Bmw S1000 guidata dal 28enne ciociaro viaggiava in direzione Campodimele per far ritorno verso Arce, risalendo i tornanti della strada regionale Valle del Liri. L'Honda Shadow su cui si trovavano De Filippis e la compagna procedeva nel senso di marcia opposto, scendendo verso Itri. Ad un tratto - in prossimità dell'area attrezzata del "Woodpark" - ecco il fragoroso boato che ha distrutto le esistenze dei tre motociclisti, con le due ruote ridotte in mille pezzi e i loro occupanti scaraventati tutt'intorno. A quanto pare, la motocicletta condotta da Materazzo ha perso aderenza in prossimità di una delle tante curve che caratterizzano quel tratto panoramico dell'ex statale, trasformandosi in una sorta di missile impazzito, per arrivare ad invadere pochi istanti dopo la corsia su cui si trovava la moto della coppia, presa in pieno. Un impatto letale per tutti.


All'arrivo dei soccorritori del 118 non c'è stato nulla da fare, i motociclisti sono deceduti sul colpo, con uno dei corpi sbalzato nella scarpata adiacente la sede stradale e successivamente recuperato dai vigili del fuoco del distaccamento di Gaeta. Uno strazio.
La Procura di Cassino ha concesso il nullaosta per l'organizzazione dei funerali già nella stessa giornata di sabato, non ritenendo necessaria l'esecuzione degli esami autoptici.

Le prime esequie ad essere celebrate saranno quelle di Materazzo, fissate per oggi pomeriggio ad Isoletta d'Arce, a partire dalle 16 nella chiesa di Santa Maria della Vittoria. Il ragazzo, dipendente della società di telecomunicazioni Alka Tim, lascia il papà Domenico, la mamma Pina Federici e il fratello Samuele.


I FUNERALI
Domani sarà la volta dell'ultimo saluto terreno a Guido De Filippis, previsto a partire dalle 15 nella chiesa fondana di Santa Maria in piazza. Di professione meccanico, oltre al fratello Carlo, al papà Americo e alla madre Maria Mastrobattista, lascia due figli avuti da una precedente relazione. Mercoledì a Itri, dove sarà proclamato il lutto cittadino, si terranno infine le esequie di Rosanna Addessi, la volontaria del comitato di Fondi della Croce rossa italiana che il giorno di San Valentino aveva festeggiato con il compagno un nuovo traguardo personale, l'attesa laurea magistrale in Scienze naturali. La funzione inizierà alle 15 sullo sfondo della collegiata di Santa Maria Maggiore, con l'intera cittadinanza pronta a stringersi attorno al padre Emilio, alla madre Civita Di Crocco e ai fratelli Francesco ed Emiliano. Le salme partiranno dalla camera mortuaria del cimitero itrano. La mamma Civita scrive in un post straziante su Fb: "Quel giorno alla laurea la guardavo incantata e un senso di disagio mi prendeva lo stomaco, come un presagio. Sembrava che non fosse per questo mondo. Questa sensazione non mi ha abbandonato. Come farò senza di lei...".
 

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