Precipita da quattro metri e muore, la tragica scomparsa di Paola Picozza

Precipita da quattro metri e muore, la tragica scomparsa di Paola Picozza
di Sandro Paglia
3 Minuti di Lettura
Giovedì 31 Agosto 2023, 11:08 - Ultimo aggiornamento: 12:18

Una morte assurda, pochi frangenti che hanno tolto la vita a Paola Picozza che stava per riattivare un interruttore della corrente. Per farlo la donna si è sporta, sotto c'era il vuoto: quattro metri di muro, Paola è precipitata, un tonfo sordo, la sua vita che se ne è andata pochi minuti dopo.

La donna di Priverno stava per riavviare il contatore della luce che si trova all'esterno di una Scuola di danza e di un supermercato in via Torretta Rocchigiana scattato per un improvviso temporale. Soccorsa immediatamente dai sanitari arrivati con l'ambulanza del 118 e dai rianimatori arrivati con l'automedica, è stata trasportata poi con l'eliambulanza al Policlinico Gemelli di Roma in condizioni gravissime. La donna, sposata e madre di una bambina di 11 anni, era insieme a una carissima amica, erano alla scuola di danza che affaccia sulla strada ed erano uscite per andare a prendere un caffè nel bar distante poche decine di metri dal luogo dell'incidente. Tornate indietro, hanno notato che la luce nell'immobile era andata via. Da qui, secondo la ricostruzione di chi ha assistito all'incidente, l'intenzione di riattivare il contatore che si trova dietro a un muretto che divide i due immobili.


E' a questo punto che è avvenuta la tragedia, la donna mentre tentava di riattivarlo - per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della stazione di Priverno coordinati dal luogotenente Maurizio Colorito e della Polizia locale guidata dal maggiore Gaetano Vellucci - probabilmente ha perso l'equilibro o ha accusato un malore, di fatto raccontano i testimoni è precipitata in avanti, dal muro di circa quattro metri. Le urla dell'amica hanno attirato l'attenzione di tutte le persone che si trovavano nelle vicinanze, grida disperate, l'ha vista letteralmente volare giù, cadere nel pavimento sottostante. Immediati i soccorsi, grazie anche alla presenza del personale del supermercato e dei negozi vicini che hanno allertato 118 e forze dell'ordine.
Alla donna sono stati prestati i primi soccorsi sul posto quindi è stata trasferita nel vicino campo sportivo "San Lorenzo" dal quale è decollato l'elicottero Pegaso 144. Paola Picozza è stata rianimata per circa mezz'ora, le sue condizioni sono apparse subito gravissime, l'urto con il pavimento è stato violentissimo, terribile. Quando i medici sono riusciti a stabilizzarla hanno tentato il disperato tentativo di trasferirla in ospedale, al policlinico Agostino Gemelli di Roma, ma per la donna di 49 anni non c'è stato nulla da fare. E' deceduta poco dopo l'arrivo in ospedale.
Ora saranno effettuati tutti gli accertamenti del caso, in particolare sul luogo in cui è avvenuto l'incidente mortale, per accertare se quei cavi e quegli interruttori dell'elettricità siano a norma, così come lo stretto corridoio nel quale la vittima è precipitata e che si trova tra due palazzi, diviso da una rete di recinzione, dove sono ubicati esercizi commerciali e la Scuola di Danza.

IL DOLORE

La notizia dell'incidente si è diffusa rapidamente, le amiche di Paola Picozza si sono precipitate al campo sportivo dove la stavano rianimando e dove si trovavano i suoi familiari, scene di strazio, di dolore, ma anche la speranza quando l'elicottero si è levato in volo. Hanno alzato in tanto il braccio in segno di saluto, gridando all'unisono: «Ciao Paola». Speranza che si è infranta poco dopo alla notizia della morta della giovane donna, della giovane mamma che lascia una bimba di 11 anni e il marito Emiliano. Cordoglio sul suo profilo social, tanti ricordi, stima e vicinanza alla famiglia straziata da un dolore reso ancora più grande dall'assurdità di questa morte. Molti i cuori che compaiono nelle bacheche delle amiche e degli amici di sempre. Paola, nel suo profilo, proprio ieri mattina aveva postato una storia con queste parole: «Sempre con il sorriso».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA