Crollano le temperature, dormitorio per i clochard

Crollano le temperature, dormitorio per i clochard
di Laura Pesino
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Venerdì 1 Dicembre 2023, 10:57

La tensostruttura è montata e da ieri i volontari della Croce Rossa lavorano senza sosta per allestire gli interni: pavimentazione, riscaldamento, letti, arredi, coperte e servizi igienici da risistemare.

Ancora qualche giorno di tempo e poi il dormitorio invernale riaprirà le porte nello spazio dell'arena Prampolini, accanto allo stadio. Ieri il sopralluogo e la presentazione del servizio da parte della sindaca Matilde Celentano e dell'assessore ai Servizi Sociali Michele Nasso, accanto al presidente del comitato provinciale di Cri Giancarlo Rufo.
Fino al prossimo 31 marzo, un termine comunque prorogabile all'occorrenza, il dormitorio per l'emergenza freddo potrà ospitare tra i 50 e i 60 posti letto per accogliere le persone senza fissa dimora, offrire loro un letto e un posto caldo per trascorrere la notte, doccia e servizi igienici. Materiali e montaggio sono a cura proprio della Cri mentre la gestione quest'anno, con un apposito bando, è stata affidata alla operativa Quadrifoglio che si occupa anche del dormitorio permanente che si trova da anni dietro allo stadio, in via Villafranca.
«Siamo in fase di preparazione spiega Rufo Il materiale utilizzato è del centro di Salerno, ha fatto quindi qualche chilometro per arrivare fin qui. Il personale impiegato è in parte del centro operativo nazionale per le emergenze di Roma, altri sono invece volontari di Latina. Nel più breve tempo possibile anche quest'anno abbiamo cercato di mettere insieme le forze e le sinergie per dare il supporto che ci è stato chiesto dall'amministrazione comunale per affrontare l'emergenza freddo. Croce Rossa si mette quindi a disposizione con mezzi e volontari in questa particolare situazione per far sì che il gestore del servizio possa adempiere ai suoi doveri contrattuali e far fronte all'attività di accoglienza notturna per i senza fissa dimora. Il nostro compito termina nel momento in cui la struttura sarà pronta e utilizzabile e quindi sarà consegnata».
La sindaca Celentano, nel ringraziare il comitato locale e la Cri regionale e nazionale ha sottolineato l'importanza di questo servizio e precisato che quest'anno l'amministrazione ha lavorato anche per un restyling e un adeguamento del dormitorio di via Villafranca: «Era una struttura ormai vetusta ha spiegato la prima cittadina con reti, materassi e servizi ormai datati. Grazie all'assessore Nasso e agli uffici è stata fatta un'operazione di rinnovo e pulizia in grado di garantire una struttura decorosa alle persone senza fissa dimora ospitate. A quattro donne invece aggiunge Celentano abbiamo offerto un alloggio temporaneo, in un appartamento di via Don Morosini, nell'ambito di un programma di reinserimento sociale e lavorativo che prevede un percorso di autonomia».
L'assessore Nasso da parte sua ha invece annunciato un progetto a lungo termine: «Creare in città una struttura fissa che possa essere a disposizione delle emergenze e aperta ogni anno per l'emergenza freddo in inverno o in estate per affrontare il caldo».
 

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