Ciclabili messe in sicurezza, la polemica sui dissuasori e il piano di Di Cocco

Ciclabili messe in sicurezza, la polemica sui dissuasori e il piano di Di Cocco
di Monica Forlivesi
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Martedì 18 Luglio 2023, 10:40

Nuovi dissuasori delimitano le piste ciclabili del centro di Latina, nei mesi scorsi erano stati divelti uno a uno e ormai era diventata prassi parcheggiare nella pista, non di rado in via Oberdan o corso Matteotti i ciclisti erano costretti a tornare sulla strada per superare le auto che avevano invaso la loro corsia protetta. Ora sono spuntati questi strani dissuasori, molto diversi dai precedenti, una specie di panettoni bassissimi ai quali in alcuni tratti - come in via dei Mille - si aggiungono anche i vecchi dissuasori. C'è già chi protesta in questa calda estate pontina: quei dissuasori sono pericolosi, se cadi rischi di farti male, sono pericolosi anche per i monopattini.

Assessore Di Cocco, cosa risponde a chi teme siano una pericolo? «Guardi - risponde il delegato a Trasporti e Mobilità - è la prima cosa che ho chiesto agli uffici perché mi sono sentito rivolgere la stessa domanda, rassicuro i cittadini: sono in regola e sicuri al 100%. L'intervento era già previsto e del resto non più rinviabile per evitare che parcheggiassero le auto sulla ciclabile. I precedenti erano stati rotti, tolti... si può essere o meno d'accordo su un progetto, ma questo non giustifica che un bene della comunità venga trattato così». A proposito di essere d'accordo o meno con le piste ciclabili, come intendete procedere con i progetti in itinere? «Sistemando, come stiamo facendo, i 15 chilometri di piste attualmente esistenti, poi andiamo avanti con i progetti cantierabili che riguardano altri 15 chilometri di ciclabili. Ad onore del vero li abbiamo ereditati dalla precedente amministrazione, ma noi intendiamo amministrare nel segno della continuità, i progetti pronti e nei cassetti vanno rispolverati e se sono condivisibili portati avanti con l'obiettivo di non perdere i fondi».
La realizzazione di 32 chilometri di piste consentirà di realizzare un percorso semicircolare dal centro città al mare. Con il completamento dei progetti cantierabili verranno raddoppiati i chilometri della rete. Un investimento importante ai fini della sicurezza di chi utilizza questo mezzo in una città ideale, grazie al clima e al fatto di essere completamente pianeggiante, per lo sviluppo di questo tipo di mobilità.

I PERCORSI

I percorsi previsti sono L1, che collega le nuove autolinee al centro, alle sedi universitarie e all'ospedale; L2 che riguarda Viale Mazzini e unisce Piazza Dante al Tribunale; L3 collega i quartieri nuovi, Q4e Q5 a Via del Lido; L4 le autolinee a Viale Le Corbusier; L5 servirà l'area tra Viale Le Corbusier, via Bruxelles e Via del Lido. Tre di questi percorsi sono già finanziati. Assessore, quale sarà il passo successivo? «Evitare interventi spot, scollegati tra loro, quindi sarà necessario dotare Latina di un Piano del traffico, di un Piano parcheggi e di un Piano mobilità, a quel punto avremo le carte in regola per ragionale ulteriormente sulla mobilità sostenibile e su altre piste ciclabili».
 

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