Mostro di Loch Ness, si apre la più grande caccia in 50 anni: ecco come cercheranno Nessie

Sono oltre 1.140 gli avvistamenti ufficiali registrati fino ad oggi

Mostro di Loch Ness, si apre la più grande caccia in 50 anni: ecco come cercheranno Nessie
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Martedì 22 Agosto 2023, 14:38 - Ultimo aggiornamento: 14:39

Sta per partire la più grande ricerca del mostro di Loch Ness degli ultimi 50 anni. Gli appassionati saranno armati di droni e dispositivi acustici subacquei, mai utilizzati per cercare la mitica bestia, Nessie per gli appassionati.

Per generazioni, le persone hanno riferito di aver avvistato il mostro nelle tranquille acque di Loch Ness. Dalle increspature sulla superficie, alle apparizioni di tutto il corpo, il registro ufficiale degli avvistamenti registra ogni singolo incontro segnalato con questa leggendaria creatura. Sono oltre 1.140 gli avvistamenti ufficiali registrati fino ad oggi.

Scozia, nuovi avvistamenti del mostro nel lago di Loch Ness

Loch Ness, la più grande caccia in 50 anni

E ora gli appassionati esploratori si danno appuntamento per un mega raduno. Gli ultimi irriducibili del leggendario mostro di Loch Ness hanno organizzato una nuova ricerca di Nessie, che i media britannici hanno definito come «la più grande in 50 anni». L'evento organizzato dal Loch Ness Centre punta a riunire sulla riva del lago scozzese nel prossimo fine settimana centinaia di appassionati per individuare coi binocoli increspature dell'acqua o eventuali movimenti "inspiegabili", nonostante le ricerche condotte in precedenza non abbiano portato ad alcun risultato.

Per la prima volta nella "caccia" verranno utilizzate tecnologie molto avanzate, inclusi droni per produrre immagini termiche dall'aria tramite telecamere a infrarossi, nonché un idrofono per rilevare segnali acustici sotto la superficie.

Se appare improbabile sperare in risultati scientifici per lo meno si vedono già quelli turistici dell'iniziativa.

Come ha dichiarato al Guardian Fraser Campbell, direttore del Cobbs Group, che controlla alcuni alberghi vicino al lago, il rinnovato interesse per la leggenda del mostro ha portato a un numero «incredibile» di prenotazioni durante la stagione estiva, capace di alleviare i contraccolpi negativi causati dallo spopolamento della zona e dal caro vita. 

Mostro di Loch Ness avvistato da un sonar. «Lungo tra 2,70 e 4 metri»

Loch Ness, l'origine della leggenda

Tutto comincia quasi un secolo fa. Sono passati 90 anni da quando Aldie Mackay, direttrice dell'hotel Drumnadrochit dove oggi sorge il Loch Ness Center, spalancò le porte di un pub annunciando di aver visto una creatura acquatica stranissima dentro il lago. Fu questo avvistamento – riportato dall’Inverness Courier – che diede inizio alla creazione del mito moderno su un mostro sfuggente sopravvissuto nelle profondità del lago delle Highland.

Nel corso degli anni, scienziati e appassionati dilettanti hanno cercato di trovare prove dell'esistenza di un pesce di grandi dimensioni come uno storione che viveva nel lago profondo 230 metri, o addirittura di un rettile marino preistorico come un plesiosauro, ma senza alcun risultato.

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